Pochi giorni fa un'auto con a bordo mamma e due bimbe ha finito la sua corsa contro la vecchia ringhiera in ferro del viadotto di Bossico, all'altezza del pericoloso incrocio con la ex provinciale 53 della Val Borlezza che collega Lovere e Clusone, gestita da Anas da ormai quattro anni. Fortunatamente, nell'incidente l'auto si è arrestata contro la barriera senza precipitare nel vuoto, evitando di fare un volo di una decina di metri con gravissime conseguenze. Nel parapetto è però rimasto un evidente buco largo due metri: così, per tamponarlo, i tecnici di Anas hanno momentaneamente posizionato una transenna di plastica. Una pezza che però non basta alle sindache di Sovere e Bossico, Federica Cadei e Daria Schiavi, le quali hanno preparato una lettera che nelle prossime ore sarà inviata ad Anas per chiedere un intervento urgente di messa in sicurezza, sostituendo le barriere laterali di questo ponte e degli altri due posti lungo la stessa strada, uno a Piazza di Sovere e l'altro al confine con Cerete. In più, le due amministrazioni comunali stanno lavorando con Provincia di Bergamo per la riqualificazione dei sei chilometri della provinciale 54 che conduce da Sovere a Bossico: obiettivo migliorare l'accessibilità al paese dell'altopiano, dopo l'allargamento dell'ultimo tornante prima del centro abitato. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.
Pochi giorni fa un'auto con a bordo mamma e due bimbe ha finito la sua corsa contro la vecchia ringhiera in ferro del viadotto di Bossico, all'altezza del pericoloso incrocio con la ex provinciale 53 della Val Borlezza che collega Lovere e Clusone, gestita da Anas da ormai quattro anni. Fortunatamente, nell'incidente l'auto si è arrestata contro la barriera senza precipitare nel vuoto, evitando di fare un volo di una decina di metri con gravissime conseguenze. Nel parapetto è però rimasto un evidente buco largo due metri: così, per tamponarlo, i tecnici di Anas hanno momentaneamente posizionato una transenna di plastica. Una pezza che però non basta alle sindache di Sovere e Bossico, Federica Cadei e Daria Schiavi, le quali hanno preparato una lettera che nelle prossime ore sarà inviata ad Anas per chiedere un intervento urgente di messa in sicurezza, sostituendo le barriere laterali di questo ponte e degli altri due posti lungo la stessa strada, uno a Piazza di Sovere e l'altro al confine con Cerete. In più, le due amministrazioni comunali stanno lavorando con Provincia di Bergamo per la riqualificazione dei sei chilometri della provinciale 54 che conduce da Sovere a Bossico: obiettivo migliorare l'accessibilità al paese dell'altopiano, dopo l'allargamento dell'ultimo tornante prima del centro abitato. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.