Nel terzo episodio dell’intervista rilasciata all’Osservatorio Delta Index, Alessandro Profumo entra nel cuore di uno dei nodi strutturali del sistema produttivo lombardo: come le piccole e medie imprese possono affrontare il rapporto con la scuola e con i giovani. Profumo sottolinea che il limite non è la dimensione aziendale, ma la capacità di fare rete: quando gli imprenditori uniscono le forze e le associazioni di categoria svolgono davvero il ruolo di «corpi intermedi», è possibile costruire filiere formative come quella della Motor Valley, dove ITS, università e imprese lavorano insieme. Per la Generazione Z, proprio questo approccio collettivo rappresenta la leva più efficace per avvicinare i giovani e accompagnarli in percorsi più strutturati.