Un’eredità che parte da lontano quella di Donnanno, dalla scuola avviata nel 1939 dalla zia Carla in largo Rezzara e poi aggiornata da lui stesso dal 1971 fino a oggi in chiave nuova e industriale.
Autore di numerosi libri sulla storia della moda tradotti in cinque lingue, alle spalle vanta anche brevetti depositati, riconosciuti e apprezzati nella modellistica. Nella scuola di Donnanno si formano professionalità legate alla sartoria ma anche addetti alla produzione industriale del settore moda . «Lo stilista deve creare sempre innovazione, rispettare il suo stile ma anche individuare un target e saper leggere i tempi - spiega -. È come un architetto o un ingegnere dell’abbigliamento, deve sapere tutto ciò che serve per costruire un abito».