Negli ultimi due anni dal lago sono state recuperate 2mila tonnellate di legname, ma adesso servono maggiori fondi per far fronte alle operazioni di recupero. Il maltempo di questi giorni ha messo in allarme la società Manutenzione e Promozione Laghi, partecipata dell'Autorità di Bacino Lacuale dei laghi Iseo Endine e Moro: pronti ad entrare in azione i battelli-spazzino per recuperare il materiale legnoso che sta venendo trascinato a valle dal fiume Oglio. Negli ultimi anni i volumi sono raddoppiati e conseguentemente anche i costi di smaltimento: dalle 560 tonnellate del 2021 si è passati alle 1133 del 2024 quando si sono contate tre piene del fiume. Ogni anno Autorità di Bacino e le provincie di Brescia e Bergamo mettono a disposizione 450mila euro per tali operazioni, ma con i numeri attuli servirebbe portare l'investimento a 600mila dato che nell'ultimo biennio la soglia è stata superata di 161mila euro, coperti grazie ai 400mila vincolati nel bilancio di previsione di Autorità di Bacino. In futuro però non è scontato che ci siano sempre le coperture finanziarie necessarie per fronteggiare i costi di rimozione. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con le interviste al presidente di Autorità di Bacino Alessio Rinaldi e all'amministratore di MPL Marco Terzi.
Negli ultimi due anni dal lago sono state recuperate 2mila tonnellate di legname, ma adesso servono maggiori fondi per far fronte alle operazioni di recupero. Il maltempo di questi giorni ha messo in allarme la società Manutenzione e Promozione Laghi, partecipata dell'Autorità di Bacino Lacuale dei laghi Iseo Endine e Moro: pronti ad entrare in azione i battelli-spazzino per recuperare il materiale legnoso che sta venendo trascinato a valle dal fiume Oglio. Negli ultimi anni i volumi sono raddoppiati e conseguentemente anche i costi di smaltimento: dalle 560 tonnellate del 2021 si è passati alle 1133 del 2024 quando si sono contate tre piene del fiume. Ogni anno Autorità di Bacino e le provincie di Brescia e Bergamo mettono a disposizione 450mila euro per tali operazioni, ma con i numeri attuli servirebbe portare l'investimento a 600mila dato che nell'ultimo biennio la soglia è stata superata di 161mila euro, coperti grazie ai 400mila vincolati nel bilancio di previsione di Autorità di Bacino. In futuro però non è scontato che ci siano sempre le coperture finanziarie necessarie per fronteggiare i costi di rimozione. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con le interviste al presidente di Autorità di Bacino Alessio Rinaldi e all'amministratore di MPL Marco Terzi.