Musei lombardi, Giovanna Brambilla curerà i progetti territoriali
La nomina. La storica responsabile dei Servizi educativi della Gamec scelta dalla Direzione regionale per creare legami forti tra l’arte e le comunità.
Giornalista e progettista culturale, con passione per
l’esplorazione del pianeta dell’arte a 360 gradi.
La nomina. La storica responsabile dei Servizi educativi della Gamec scelta dalla Direzione regionale per creare legami forti tra l’arte e le comunità.
All’ex Oratorio di San Lupo, fino al 2 ottobre, un’intensa installazione del collettivo artistico milanese-bergamasco fra presente e passato che ritorna: una videoinstallazione in due parti racconta la distruzione dei conflitti e la “costruzione” di una vita degna di essere vissuta. Mentre il grano germoglia nella cripta dell’Oratorio e la scultura «Canicula» disegna la costellazione Canis Maj…
Maratona La rassegna «Immagina», curata dai fotografi Crupi, Taeggi e Acerbis, fino a domenica 24 incrocia musica, letteratura, disegno, video, immaginazione, riflessione, analisi, con un programma che spazia dalla mostra tradizionale alla proiezione di «film fotografici» di autori internazionali, a un progetto collettivo realizzato da e con il pubblico.
Ci sono mostre che sono davvero «esperienze». Termine abusato, è vero, nelle presentazioni e recensioni di arte contemporanea, così come un’altra espressione che fa al caso nostro: «sospensione del tempo e dello spazio». Entrambe sono tuttavia calzanti per la perturbante installazione audio-visiva «Transfigured» del celebre artista di origini albanesi, nell’antica Sala delle Capriate del Palaz…
Il soprannome deriva dal suo carattere sfrontato, spavaldo e indomito: è la trascinante e insolita epopea del pugile di origini milanesi. In un volume e in una mostra curati da Jennifer Coffani e dedicati ai sei album fotografici custoditi nella «Raccolta Lucchetti» dell’Archivio Fotografico Sestini. La hall of fame della boxe degli anni Venti: con l’«Uomo Orchidea» e il «Toro selvaggio della …
Dopo il nuovo logo, disegnato da Gigi Barcella e Daria Donadoni, costruito sulla firma del fondatore, è il momento della svolta digitale e narrativa per quel museo unico che è l’Accademia Tadini di Lovere
L’intervista Il curatore per il settore design della Triennale di Milano Marco Sammicheli: «Artisti e religiosi si parlino affinché le chiese rispondano anche nell’estetica allo spirito del tempo».
Immagini Nell’ex chiesa della Maddalena gli scatti del fotografo lecchese Giacomo Albo nei drammatici giorni della chiusura. L’inaugurazione il 6 giugno.
Fondazione Bernareggi cerca 40 esploratori di bellezza under 30, per rilanciare potenzialità e peculiarità del nostro immenso patrimonio culturale di natura religiosa
Bacche di gelso, galle di quercia, zafferano e un pizzico di arsenico: le magie dell’intarsiatore di Lovere, che dipinge con il legno le idee dell’artista veneziano
Mercoledì sera a Cefalù è morta la grande fotografa siciliana. Aveva 87 anni ed era malata da tempo. Per ricordarla riproponiamo la nostra intervista che facemmo nel 2019, in occasione di una mostra a Treviglio
Il docufilm di Alberto Nacci sarà presentato in anteprima sabato 26 marzo a Bergamo Arte Fiera, e proiettato in loop per tutta la durata della rassegna
Approda in Grecia, sull’onda di un’irrefrenabile febbre del ballo, il Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize. Con Panos Giannikopoulos e il suo progetto di mostra «Dancing Plague». Fino al 29 maggio
Fino al 12 giugno, tre nuovi prestiti di eccezionale qualità dialogheranno con i 14 dipinti custoditi in Carrara. E ci aiuteranno a capire al meglio un artista rivoluzionario
“Mi ha regalato una sciarpa gialla…ma ti rendi conto??? Lo sa da vent’anni che il giallo non lo posso vedere” . “Ma dai, lascia stare, basta il pensiero” . BASTA IL PENSIERO UN CORNO! “Parliamone. Tua madre ha trascorso tutto il cenone a farmi frecciatine sul fatto che cucino tutto sciapo” . “Ma sì, ma lascia perdere… a Natale siamo tutti più buoni”. TUT…
Al centro della città di Bergamo, grazie all’arte contemporanea, batte ancora il cuore del glorioso Teatro Nuovo. È proprio l’arte a scrivere l’ultimo atto di una storia secolare e mirabolante, offrendo nel contempo al pubblico l’ultima occasione per crogiolarsi nell’elegia della decadenza che si respira tra le pareti di un luogo abbandonato da anni ma che presto cambierà pelle
Il cosiddetto “tempo sospeso” non deve essere per forza tempo di attesa o tempo perduto. Forse è ora di cambiare punto di vista, per voltare pagina e cominciare a riconfigurare il futuro in modo costruttivo. A cominciare dalla mostra “Statements” (12 novembre-9 gennaio, Palazzo della Ragione), evento centrale di ArtDate 2021
Sin dal Medioevo, maggio è tradizionalmente il mese dedicato alla Madonna, quello in cui si moltiplicano i rosari, si incoronano le statue di Maria, si intensificano i pellegrinaggi ai santuari. E fra un rosario e una visita, anche l’arte può essere un percorso di fede o di semplice curiosità
Cani, gatti, rinoceronti, scimmie, pappagalli, fenicotteri, leoni, struzzi, dromedari, capre e persino unicorni. Come una fantasmagorica “arca di Noè”, la storia dell’arte è attraversata da uno stuolo di animali. Che si trovano anche nella nostra città
Da Magritte a Bill Viola, la rinascita non appartiene solo alla Primavera del Botticelli. Ma è un segno del tempo che ci aspetta, simile “a conchiglie dentro le quali risuona il vasto mare dell’infinità”
Loading...