Ad Haiti 6 volontari bergamaschi
In Provincia tante offerte di aiuto

Come di consueto, anche in quest’ultima emergenza del terremoto che ha colpito i territori di Haiti i bergamaschi si sono messi in moto fin dalle prime ore per portare aiuto e sollievo alle popolazioni colpite. In questo momento sei volontari sono partiti per Haiti; cinque fanno parte della Protezione civile, (tutti del gruppo Ana di cui due del Nucleo sanitario dell’ospedale da campo), e fanno parte della delegazione di Regione Lombardia, che ha lo scopo di portare i primi aiuti ma anche di effettuare una ricognizione per meglio organizzare i soccorsi.

In questi giorni il servizio di Protezione civile della Provincia di Bergamo continua incessantemente a ricevere segnalazioni da parte di gruppi e associazioni di Protezione civile così come di privati cittadini che si rendono disponibili a dare il loro contributo, sia recandosi sul luogo del sisma con uomini e mezzi sia mettendosi a disposizione dell’ente per la raccolta di medicinali e altro materiale utile. Al momento si sono fatti avanti circa una trentina di associazioni e una ventina di privati.

«Non possiamo che ringraziare di cuore tutte queste persone per la loro generosità e collaborazione – afferma l’assessore provinciale alla Protezione civile Fausto Carrara -. Ciascuna delle segnalazioni di disponibilità che abbiamo ricevuto è stata prontamente comunicata alla Sala operativa regionale della Protezione civile. Riteniamo opportuno attenerci scrupolosamente alle indicazioni di Regione Lombardia oltre che all’invito del sottosegretario Guido Bertolaso che ha sottolineato vitale l’importanza di un coordinamento degli aiuti per una loro reale efficacia. Alla luce di tutto questo Provincia di Bergamo ha ritenuto indispensabile non intraprendere alcuna iniziativa isolata, bensì rimanere in costante contatto con la Sala operativa di Regione Lombardia in attesa di poter attuare, ci auguriamo quanto prima, tutte le indicazioni che la Regione o il Dipartimento nazionale di Protezione civile vorranno fornirci».

© RIPRODUZIONE RISERVATA