Giovedì 22 Luglio 2010
Federconsumatori: cibi a 32 gradi
Più controlli per la «movida»

«La questione - recita il comunicato - si pone in quanto giovedì 22 luglio in prossimità del Sentierone erano già allestiti alcuni banchetti dove si vendono e somministrano alimentari in occasione della “movida” serale. Quello che si evidenzia è che si stanno offrendo salami alla temperatura ambientale di 32° senza alcuna protezione dal calore; che gli insaccati sono venduti a numero e non a kg e che la provenienza dei medesimi non può certamente essere a “KM O”, come la pubblicità induce a credere».
«Stesso discorso - conclude la nota - per le olive e al pane, esposti ad ogni contaminazione. Federconsumatori chiede alle Autorità competenti di intervenire a tutela della salute dei Cittadini, perché la festa resti tale e non sia messa in pericolo la sicurezza alimentare. Discorso a parte, ma da approfondire e valutare, sarà quello dei prezzi praticati dagli improvvisati ristoratori».
e.roncalli
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