Le elezioni del 2009 a Bergamo:
Bruni investì il doppio di Tentorio

Roberto Bruni, con 102 mila euro, per la campagna elettorale delle amministrative 2009 a Bergamo ha speso più del doppio di Franco Tentorio (50 mila euro). Il candidato sindaco dell'Udc, Giuseppe Mazzoleni, ha invece dichiarato di non aver sostenuto spese. È quanto emerge da una ricerca fatta da Simone Paganoni, consigliere della Lista Bruni, sulle spese elettorali sostenute dagli eletti a Palazzo Frizzoni.

Paganoni segnala di aver scoperto «non poche "mancanze"». Innanzitutto spiega - è doveroso ricordare come l'Amministrazione comunale di Bergamo ha prontamente e correttamente risposto alla legge, chiedendo a tutti gli eletti (sindaco, assessori e consiglieri) di dichiarare (tramite un modello prestampato inviato a ciascun eletto) non solo le proprie spese elettorali sostenute nella campagna elettorale del 2009 ma anche quelle sostenute dal partito di appartenenza per la quota riferibile al candidato e i contributi o i servizi ricevuti da terzi.

«Non altrettanto prontamente - dice Paganoni - ma, anzi, scorrettamente alcuni consiglieri hanno invece preferiro non rispsondere e lasciare il modulo "in bianco"». «È certamente vero - aggiunge - che un consigliere comunale non ha il "potere" di assegnare fondi a favore o contro determintati "settori merceologici", come un deputato o senatore; è però vero che la trasparenza è sempre da tutti invocata quando si tratta di cercare il consenso fra i cittadini ma poi, sempre più spesso, si cerca o si tenta di eluderla e questo nonostante sia davvero improbabile che un candidato non abbia fatto stampare un volantino o anche solo un "santino", che non abbia spedito alcuna lettera o affisso alcun manifesto o anche solo fotocopiato un testo da distribuire o fatto alcune telefonate durante la campagna elettorale. Altro che Brunetta...».

È doveroso ricordare - precisa sempre Paganoni -, e infatti l'ho segnalato a fianco degli interessati, che diversi assessori sono stati nominati pur non essendo candidati in una delle liste che sostenevano il sindaco Tentorio ed è quindi plausibile che, non avendo fatto una personale campagna elettorale, non abbiano neppure avuto della spese elettorali da sostenere.


ECCO L'ELENCO DELLE SPESE DICHIARATE
Bruni Roberto 102.303,50  
Tentorio Franco 50.180,00  
Foppa Pedretti Enrica 5.782,40  
Carnevali Elena 3.072,00  
Ceci Gianfranco 3.000,00  
Sartirani Claudia 2.600,00  
Allegrini Maurizio 2.184,00  
Crescini Claudio 2.000,00  
Lanzani Silvia 1.885,00  
Fusi Enrico 1.800,00  
Fassi Marco 1.556,34  
Lorenzi Stefano 1.500,00  
Benigni Francesco 1.170,00  
Gandi Sergio 1.127,87  
Tognon Paola 1.126,24  
Di Gregorio Carlo Angelo 1.088,68  
Paganoni Simone 1.084,00  
Ghisalberti Nadia 1.041,80  
Angeloni Giacomo 1.000,00  
Petralia Giuseppe 1.000,00  
D'Avanzo Raimondo 800,00  
Vertova Pietro 800,00  
Varinelli Fiorenza 700,00  
Marabini Valerio 550,00  
Belotti Daniele 500,00  
D'aloia Tommao 500,00  
Marchesi M.Carolina 400,00  
Sorti Ebe 200,00  
De Rosa Davide 150,00  
Zenoni Stefano 52,69  
Grossi Vittorio 50,00  
Baraldi Gianfranco 0,00  
Barbieri Giancarlo 0,00  
Bonassi Maurizio 0,00  
Carminati Lorenzo 0,00  
Chiorazzi Roberto 0,00  
De Canio Enzo 0,00  
Di Giminiani Giuseppe 0,00  
Frosio Roncalli Luciana 0,00  
Mazzoleni Giuseppe 0,00  
Pecce Luisa 0,00  
Polimeno Demetrio 0,00  
Redondi Guglielmo 0,00  
Ribolla Alberto 0,00  
Saltarelli Alessio 0,00  
Tomasini Giamprieto 0,00  

Bandera Massimo 0,00 non era candidato
Callioni Massimo 0,00 non era candidato
Facoetti Massimo 0,00 non era candidato
Invernizzi Cristian 0,00 non era candidato
Minuti Danilo 0,00 non era candidato
Moro Marcello 0,00 non era candidato
Pezzotta Andrea 0,00 non era candidato

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