Ferrovie tra tagli e aumenti tariffe
Intanto si viaggia al freddo

Si fa un gran parlare di tagli ai trasporti, aumenti delle tariffe e riunioni fiume per parlare delle conseguenze della finanziaria. Adesso, però, prendono la parola i viaggiatori, quelli che ogni giorno se ne vanno a Milano o a Brescia in treno per lavoro o per studiare.

Si fa un gran parlare di tagli ai trasporti, aumenti delle tariffe e riunioni fiume per parlare delle conseguenze della finanziaria. Adesso, però, prendono la parola i viaggiatori, quelli che ogni giorno se ne vanno a Milano o a Brescia in treno per lavoro o per studiare. Uno di questi si chiama Daniele, è un bergamasco, è ha un solo commento da fare. Anzi un ringraziamento: «Ringraziare Fs - scrive via mail - che da lunedì a mercoledì, questa settimana e con l'inizio del freddo, ha deciso di far arrivare il treno 10616 per Milano in ritardo tutti i giorni di almeno 10 minuti, e di farci viaggiare con il riscaldamento spento».

Daniele è uno dei tanti pendolari che ogni giorno fanno sentire la loro voce, tra disservizi, guasti e malfunzionamenti. E in attesa di nuovi fondi dal governo, ecco la evra faccia dei trasporti locali ferroviari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA