Parcheggio all'ex parco faunistico:
lo scavo arretra di qualche metro

Nel parcheggio sotto l'ex parco faunistico sarà realizzata una struttura che dovrebbe essere in grado di rendere lo scavo sicuro al cento per cento. In pratica al posto della parete in calcestruzzo chiodato prevista inizialmente ne verrà realizzata un'altra supportata da micropali.

«Una soluzione - ha argomentato Mario Myallonier, collaudatore incaricato dal Comune – che potrà evitare smottamenti. L'ho già visionata nel progetto di massima che mi è gstato sottoposto, ora attendo l'esecutivo». L'iter sta entrando proprio in questi giorni nel vivo e prossimamente approderà anche sul tavolo dell'assessorato ai Lavori pubblici.

Le altre novità riguardano il fronte più discusso, quello verso le abitazioni dei residenti: rispetto all'ipotesi originaria qui lo scavo - oltre a una profondità leggermente inferiore - dovrebbe arretrare di qualche metro in modo che gli ancoraggi non invadano le proprietà degli stessi abitanti che, proprio per questa ragione, avevano presentato un ricorso al Tar.

Tutto invariato, invece, dal punto di vista del dimensionamento o quasi: i 460 posti resteranno immutati o al massimo diminuiranno di poche unità.
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