Arcene, esplosione in un'azienda:
lavoratori intossicati in ospedale

Una scintilla, che ha trovato esca nella polvere di cotone-alluminio utilizzata per la lucidatura dei metalli, sarebbe la causa dell'esplosione che, nella mattinata di mercoledì 15 dicembre, ha fatto finire all'ospedale alcuni operai di un'azienda di Arcene.

Una scintilla, che ha trovato facile esca nella polvere di cotone-alluminio utilizzata per la lucidatura dei metalli, sarebbe la causa dell'esplosione che, nella mattinata di mercoledì 15 dicembre, ha fatto finire all'ospedale alcuni operai di un'azienda di Arcene.

L'incidente s'è verificato alla Brill Futura di via Fermi 3, azienda specializzata proprio nella pulitura e lucidatura di materiali metallici, intorno alle 10,15. L'azienda si sviluppa su due piani, ma l'incidente ha riguardato un macchinario che si trova al piano terreno.

La scintilla, partita dal macchiario, avrebbe incendiato la polvere e, subito dopo, avrebbe raggiunto il materiale che si trovava sospeso nella tubatura dell'aspiratore, causandone l'esplosione.

Sul posto, appena è stato dato l'allarme, sono accorsi automezzi dei vigili del fuoco da Treviglio e Da Bergamo, le ambulanze del 118, i carabinieri di Verdello e, in seguito, anche i tecnici dell'Asl.

Sarebbero cinque le persone coinvolte, tutte fra i 29 e i 34 anni: non avrebbero riportato ferite, ma sarebbero solo rimaste intossicate dalle esalazioni. Le loro condizioni non sarebbero preoccupanti: tre sono state portate per accertamenti all'ospedale di Zingonia.

Leggi di più su L'Eco in edicola giovedì 16 dicembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA