Stipendi a Palazzo Frizzoni
Tentorio ancora il più «paperone»

Franco Tentorio si conferma il «paperone» del Comune di Bergamo. Sindaco e commercialista, il suo reddito complessivo è di 689.777 euro. Quasi settantamila euro in meno rispetto all'anno precedente, ma pur sempre una gran bella cifra.

Franco Tentorio si conferma il «paperone» del Comune di Bergamo. Sindaco e commercialista, il suo reddito complessivo è di 689.777 euro. Quasi settantamila euro in meno rispetto all'anno precedente, ma pur sempre un bel gruzzolo. Il dato arriva dall'ormai famosa e attesissima  «Situazione patrimoniale di cariche elettive e direttive» che Palafrizzoni pubblica ogni anno sul suo sito.

In Giunta la più ricca è Enrica Foppa Pedretti, con 246.198 euro di reddito, al secondo posto il vicesindaco e assessore alla Mobilità Gianfranco Ceci con 220.248 euro, mentre il terzo piazzamento va ad Andrea Pezzotta che, raddoppiando l'imponibile dell'anno precedente, dichiara un reddito complessivo di 213.409 euro.

Sempre buone le finanze di Marcello Moro (100.214 euro) ed Enrico Facoetti (105.179 euro). Leonio Callioni (70.819 euro) e Alessio Saltarelli (59.125 euro) confermano sostanzialmente il reddito del 2008, mentre qualche variazione al rialzo viene registrata dai fanalini di coda: Massimo Bandera (da 26.678 euro a 35.074 euro), Tommaso D'Aloia (41.821 euro rispetto ai 25.110 del 2008), Danilo Minuti (da 21.025 a 31.769 euro), Claudia Sartirani e Cristian Invernizzi (rispettivamente 19.839 e 19.410 euro).

Sul fronte consigliare il primato tocca, invece, all'imprenditore Maurizio Allegrini (Lega Nord) con 258.095 euro, seguito dall'avvocato Sergio Gandi (Pd) con 236.284 euro e da Marco Fassi (Pdl) che dichiara un imponibile di 206.931 euro. A ruota ecco il consigliere della Lista Bruni Enrico Fusi (180.494 euro), più un altro gruppetto di consiglieri attorno ai 100 mila euro: Claudio Crescini (Pd, 135.929), Daniele Belotti (Lega, 128.654 euro), Nadia Ghisalberti (Lista Bruni, 122.349) e Luciana Frosio Roncalli (Lega , 95.329 euro). Più o meno la stessa cifra guadagnata dal collega (sono entrambe avvocati) e leader dell'opposizione Roberto Bruni (96.425 euro), mentre il «redditometro» dei consiglieri vede tre fanalini di coda: Stefano Zenoni (Lista Bruni, 1.980 euro), Carlo Di Gregorio (Pdl, 1.800 euro) e Paola Tognon (Pd, 1.569 euro).

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