Badante ucraina scippata a Bergamo
In via Diaz le portano via 2 mila euro

Era appena stata alle Poste per un prelievo di 2 mila euro. Una badante ucraina, 75 anni, è stata scippata da due sconosciuti. È stata lei a lanciare l'allarme: nella borsa c'erano le chiavi dell'appartamento della novantenne che assiste.

Era appena stata alle Poste per un prelievo di 2 mila euro. Una badante ucraina, 75 anni, è stata scippata da due sconosciuti. È stata lei a lanciare l'allarme: nella borsa c'erano le chiavi dell'appartamento della novantenne che assiste.

È successo giovedì 9 giugno in via Diaz intorno alle 17, davanti al parco Locatelli: l'ucraina, che da tempo è alle dipendenze di una anziana novantenne, costretta a letto, ha notato solo all'ultimo momento uno scooter, su cui viaggiavano due sconosciuti, che l'ha affiancata all'improvviso. Non ha potuto reagire: uno dei due sconosciuti (erano entrambi senza casco e l'ucraina è riuscita poi a fornire descrizioni sommarie degli autori dello scippo) ha allungato un braccio e le ha strappato la borsetta.

La polizia, che ora sta indagando sull'accaduto, non esclude che la badante ucraina possa essere stata seguita per un colpo «mirato»: la donna infatti, era appena stata all'ufficio postale per fare un prelievo, pare per conto della novantenne che lei assiste, per effettuare poi una serie di pagamenti. Nella borsetta la donna infatti aveva 2.000 euro in contanti: non solo, gli scippatori oltre al denaro le hanno portato via anche le chiavi dell'abitazione dell'anziana che lei assiste. L'ucraina ha subito chiesto aiuto alla polizia, spiegando che l'anziana disabile era bloccata chiusa in casa da sola. Gli agenti della sezione Volanti hanno immediatamente rintracciato alcuni vicini dell'anziana che avevano una copia delle chiavi, permettendo così all'ucraina di tornare ad assistere la disabile. Sullo scippo indagini in corso per individuare i responsabili.

© RIPRODUZIONE RISERVATA