Nuovo ospedale, Carlo Nicora:
«Tutte le voci dei nuovi fondi»

Il Consiglio regionale ha approvato martedì il fondo rotatorio per l'edilizia sanitaria in Lombardia, che affida agli Ospedali Riuniti di Bergamo 76 milioni di euro per completare il nuovo ospedale. Ecco a cosa servono questi 76 milioni, ed è Carlo Nicora, direttore generale degli Ospedali Riuniti, a spiegarlo nel dettaglio.

Il Consiglio regionale ha approvato martedì il fondo rotatorio per l'edilizia sanitaria in Lombardia, che affida agli Ospedali Riuniti di Bergamo 76 milioni di euro per completare il nuovo ospedale. Ecco a cosa servono questi 76 milioni, ed è Carlo Nicora, direttore generale degli Ospedali Riuniti, a spiegarlo nel dettaglio.

«I 76 milioni, così come i 9 milioni già stanziati nel giugno scorso, servono per opere di finitura, attrezzature, arredi e tecnologie. La cifra comprende spese previste e necessarie, ma anche accantonamenti cautelativi e anticipazioni: la trincea, i contenziosi, eventuali imprevisti».

Cosa è previsto negli 85 milioni (76 più i 9 di giugno)? 23 milioni sono per arredi, segnaletica, attrezzatura sanitarie, apparecchi biomedicali e informatizzazione, centrale telefonica.

Altri 16,7 milioni sono per opere non comprese negli appalti e nella concessione già affidati: nel dettaglio migliorie sanitarie richieste proprio dall'Azienda ospedaliera, lavori elettrici, opere edili, e le cosiddette interferenze appalti e concessione , ovvero tanti piccoli lavori, dai parapetti a interventi elettrici che servono da collegamento degli impianti.

Altri 2,5 milioni per opere richieste da enti terzi, altrettanti per opere stralciate con perizia di variante e altri 2,6 milioni per le infiltrazioni.

Infine 4 milioni per progettazione, sicurezza, direzione lavori e oneri opere aggiuntive e infine, come accantonamenti, 28,3 milioni per la gestione di contenziosi e 5,2 milioni per coprire eventuali imprevisti.

Leggi tutti i dettagli su L'Eco in edicola govedì 28 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA