Legambiente: «Orio collassa
Trasferire i cargo a Montichiari»

«L'attenzione della Regione Lombardia, invece che dedicarsi inutilmente allo sviluppo di Malpensa, dovrebbe orientarsi ad est di Milano». È il commento di Dario Balotta, responsabile trasporti di Legambiente Lombardia. Sabato manifestazione per Orio con i vari Comitati.

«L'attenzione della Regione Lombardia, invece che dedicarsi inutilmente allo sviluppo di Malpensa, dovrebbe orientarsi ad est di Milano». È questo il commento di Dario Balotta, responsabile trasporti di Legambiente Lombardia, in merito alla situazione di emergenza ambientale che stanno vivendo gli abitanti che risiedono nei pressi dell'aeroporto di Orio al Serio.

Da Malpensa stanno fuggendo numerose compagnie aeree, infatti lo scalo della brughiera ha perso l'1% dei passeggeri in agosto rispetto allo scorso anno, mentre Linate è cresciuto dell'11% e Orio al Serio del 9%. «È giunta l'ora di programmare seriamente il ruolo, le funzioni e la sostenibilità ambientale di Orio al Serio, da sempre trascurata».

«L'aeroporto sta collassando - continua Balotta - con 220 voli giornalieri, non può gestire contemporaneamente voli low cost, charter, il cargo notturno e adesso anche i voli business per l'Hub intercontinentale di Francoforte. Ciò è anche in contrasto con le specializzazioni degli scali indicate nel piano degli aeroporti dal Ministero dei trasporti».

«Stretto dalle case in periferia di Bergamo per lo scalo orobico c'è bisogno di fare delle scelte di sostenibilità. La prima - insiste Balotta - è quella di trasferire i voli cargo a Montichiari (cancellando quelli notturni) e la seconda di dotarsi di una valutazione ambientale strategica per mettere un freno a questo sviluppo caotico incompatibile con il territorio e con la salute dei cittadini dell'intorno aeroportuale».

Per protestare contro questa difficile situazione, Legambiente da appuntamento a tutti sabato 8 ottobre alla manifestazione organizzata insieme al comitato aeroportuale di Bergamo (Colognola Campagnola e Malpensata), al Comitato di Cassinone, rappresentante di Bagnatica e Seriate, e i Comitati di Azzano, Orio al Serio, Stezzano, Lovate e Grassobbio.

Il ritrovo sarà alla Malpensata, presso la sede di Legambiente Bergamo alle 16, per procedere con striscioni e fischietti per le vie don Bosco, Bonomelli, Papa Giovanni, fino a raggiungere il Comune e la Provincia.

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