Gandino, muore tagliando una pianta
Vittima un pensionato di Gandino

Un 67enne di Gandino, Gustavo Gelmi, è morto intorno alle 13.30 di martedì 29 maggio in una casa di montagna non lontano dalla Malga Lunga. L'uomo aveva raggiunto la zona con i suoi cani: secondo le prime ricostruzioni pare stesse tagliando una pianta.

Un 67enne di Gandino, Gustavo Gelmi, è morto intorno alle 13.30 di martedì 29 maggio in una casa di montagna non lontano alla Malga Lunga. L'uomo aveva raggiunto la zona con i suoi due cani: secondo le prime ricostruzioni fatte dai carabinieri pare stesse tagliando una pianta.

La Malga Lunga si trova nel territorio di Sovere, ma vi si accede da Gandino attraverso una strada carrabile. La casa montana dove Gelmi stava facendo manutenzione è infatti nel territorio di Gandino e a trovare il corpo senza vita dell'uomo sono stati due escursionisti che stavano camminando nella zona.

L'allarme è arrivato al 118 di Bergamo e sul posto è stato subito inviato l'elisoccorso, ma il personale medico, giunto alla casa, non ha potuto fare nulla per Gelmi. Il 67enne, che era pensionato, pare stesse tagliando una pianta quando, forse per un malore, è caduto a terra. Non si esclude anche che la scossa di terremoto possa avere causato l'incidente mortale.

Gustavo Gelmi lascia due figlie e un figlio e a Gandino era molto conosciuto anche per il suo impegno nel mondo dello sport, dove era stato anche arbitro nel calcio dilettantistico.

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