Rapinatori in fuga dalla banca
si fanno scudo con l'impiegato

Rapina venerdì mattina a Romano nella filiale della Banca di credito cooperativo di Calcio e Covo. A mettere a segno il colpo sono stati due malviventi armati di taglierini, che per fuggire si sono fatti scudo con uno dei dipendenti.

Rapina venerdì  mattina a Romano nella filiale della Banca di credito cooperativo di Calcio e Covo. A mettere a segno il colpo sono stati due malviventi armati di taglierini, che per fuggire si sono fatti scudo con uno dei dipendenti.

Momenti di apprensione per il bancario di 43 anni che si è visto prendere sotto braccio dai due banditi e puntare contro l'arma da taglio, nel breve tragitto che divide gli uffici della banca e la porta a bussola.

I due banditi sono entrati in azione alle 11,40, nella banca che si trova in via Rubini, in pieno centro cittadino. A quell'ora nell'istituto bancario si trovavano gli otto dipendenti e cinque clienti, tra i quali due donne. I banditi hanno avuto accesso al salone della filiale superando senza problemi la porta a bussola dotata di metal detector, però non scattato di fronte alla presenza dei due taglierini che i rapinatori avevano in tasca.

Una volta dentro, i due, entrambi a volto scoperto, hanno iniziato a urlare, annunciando le loro intenzioni. Mentre uno dei banditi se n'è stato in disparte tenendo a bada i presenti, il complice, con una tuta da operaio di color verde, ha scavalcato agilmente il bancone, raggiungendo in un attimo la cassa da dove ha estratto tutte le banconote contenute: si tratta di alcune migliaia di euro. Il bottino è stato rapidamente sistemato in una borsa che il malvivente aveva con sé. Lo stesso individuo ha di nuovo superato il banco e quindi con il complice si è incamminato verso l'uscita non prima di avere bloccato il dipendente della banca.

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