Sant'Omobono: rogo con brivido
Fanno in fumo un'auto e due moto

Fiamme, un botto e parecchi danni per un pauroso rogo a Sant'Omobono Terme. Tutto è iniziato con una colonna di fumo che si è alzata sabato pomeriggio 9 marzo sopra i tetti in zona Pra Botè destando allarme e apprensione.

Fiamme, un botto e parecchi danni per un pauroso rogo a Sant'Omobono Terme. Tutto è iniziato con una colonna di fumo che si è alzata sabato pomeriggio 9 marzo sopra i tetti in zona Pra Botè destando allarme e apprensione.

L'incendio si è sviluppato attorno alle 15 in una casetta utilizzata come garage e deposito di attrezzature dai proprietari, che risiedono lì da qualche tempo ma non sono originari della zona. Il rogo è stato particolarmente violento e la costruzione adibita a box è andata distrutta con tutto quello che conteneva: quattro biciclette, due moto da cross e un'auto, una vecchia Fiat Cinquecento. Ingenti i danni visto anche che le due moto, ormai ridotte a rottami carbonizzati, erano state acquistate di recente.

Durante i primi tentativi di spegnimento del rogo da parte del figlio del proprietario e di un altro giovane ci sono stati attimi di paura: infatti all'improvviso c'è stato uno scoppio, molto probabilmente il serbatoio dell'auto, che ha causato un botto e un vistoso sbuffo di fumo.

Nel frattempo sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco: un'autopompa serbatoio da Zogno e un'autobotte da Bergamo. I pompieri si sono subito messi al lavoro per domare l'incendio. La struttura del deposito, che sorge vicino a un sentiero, era piuttosto malconcia: è crollato il tetto. Per questo motivo la costruzione è stata dichiarata inagibile dai vigili del fuoco e delimitata per tenere lontana la gente.

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