Dai residenti sì alle telecamere
Ztl sorvegliata, città più sicura

«Sulla questione delle Ztl sorvegliate si sta facendo un lavoro di verifica e consolidamento dei soli varchi già esistenti». Lo spiega il vicesindaco Gianfranco Ceci. La Ztl, maldigerita dai commercianti, piace invece ai residenti della zona e non solo.

«Sulla questione delle Ztl sorvegliate si sta facendo un lavoro di verifica e consolidamento dei soli varchi già esistenti, prima di tutto perché il degrado e l'invasione delle auto nelle vie e piazze storiche è sotto gli occhi di tutti e – in secondo luogo – e poi perché dobbiamo mantenerci in un buona posizione nella classifica della mobilità sostenibile in Italia e in Europa».

L'assessore alla mobilità Gianfranco Ceci risponde così alle polemiche innescate da una parte della maggioranza sulle zone Ztl. Ceci ha precisato che «in Giunta, Commissione e Consiglio comunale ci sarà un sano confronto anche su alcune Ztl secondarie come Borgo San Leonardo, non in un'ottica punitiva ma di discussione utile e costruttiva».

Ceci ha voluto ribadire quanto sia importante ispirarsi a modelli italiani ma soprattutto europei anche in funzione della candidatura a Bergamo Capitale della Cultura 2019 che ha nella mobilità sostenibile una delle priorità.

Telecamere e controlli sugli accessi piaccioni ai cittadini che vivono o frequentano la zona di via S.Bernardino e Largo Cinque Vie: la nuova situazione dovrebbe vedere un bella fetta di traffico del centro città smaltita. Se il parere dei commercianti circa questo provvedimento è stato negativo – si teme che le limitazioni determinino una drastica riduzione della clientela – quello di residenti e passanti è decisamente opposto.

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