Slot e videolottery in 1.500 locali
Segnala a «L'Eco» chi non li ha

Millecinquecentododici locali con slot o vlt, vale a dire videolottery. Bar, tabaccherie ma anche sale dedicate dove poter tentare la fortuna. È questo il panorama del gioco d'azzardo bergamasco, se consideriamo la sola voce «apparecchi da intrattenimento».

Millecinquecentododici locali con slot o vlt, vale a dire videolottery. Bar, tabaccherie ma anche sale dedicate dove poter tentare la fortuna. È questo il panorama del gioco d'azzardo bergamasco, se consideriamo la sola voce «apparecchi da intrattenimento».

I numeri, per nulla facili da trovare (rispetto a qualche anno fa) escono scartabellando tra le videate del sito dei Monopoli di Stato: trenta pagine con 50 esercizi pubblici ciascuna, più una trentunesima con 12 nominativi, porta il totale a 1.512 luoghi dove poter inserire le monete e via, giocare.

Più complicato sapere, invece, il numero preciso di slot machine o videolottery attive nella Bergamasca: chi opera nel settore spiega però che i locali di apparecchi ne hanno, in media, almeno 4 ciascuno. Si può dunque stimare e ipotizzare che nella nostra provincia siano a disposizione degli utenti qualcosa come 6 mila macchine. Il che non è un delitto – e ci mancherebbe –, ma fotografando il quadro generale, rischi compresi, vale la pena di avviare una riflessione su cosa produca di pericoloso il mondo del gioco e in particolare delle slot, il mezzo più accessibile per puntare dei soldi.

A parecchi giocatori, porta dipendenza. Si chiama, in gergo sanitario, ludopatia. Ed è una malattia a tutti gli effetti. Tanto che negli ultimi anni sono sorti diversi gruppi di «auto-aiuto» e i Sert si sono specializzati nella dipendenza da gioco. Di questi aspetti ci occuperemo prossimamente.

Per ora fermiamoci ai numeri e alla campagna che L'Eco di Bergamo vuole lanciare. Contare per capire e prevenire: ecco quindi che invitiamo i nostri lettori, o direttamente i gestori, a segnalarci i locali che non hanno slot machine o che vi hanno rinunciato da poco.

L'Eco vuole dare il suo contributo aprendo uno spazio d'analisi del fenomeno, ma anche di discussione con i suoi lettori. Siete quindi invitati anzitutto ad aiutarci a tracciare la mappa dei locali senza slot. Lettori e gestori possono segnalare bar e tabaccherie che hanno detto no: i loro nominativi vanno indirizzati all'indirizzo di posta elettronica [email protected]

Leggi le due pagine dedicate all'argomento su L'Eco di venerdì 26 aprile

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