Allarme furti, parla il questore
«No a ronde e giustizia fai da te»

«Cosa facciamo per contrastare i furti? Tutto quello che possiamo, usando al massimo le nostre forze. A seconda dei turni abbiamo 2-3 pattuglie di Volanti sulle strade, se non 3-4». Così il questore Dino Finolli, che dice «no» alla giustizia fai da te.

«Cosa facciamo per contrastare i furti? Tutto quello che possiamo, usando al massimo le nostre forze. A seconda dei turni abbiamo 2-3 pattuglie di Volanti sulle strade, se non 3-4». Così il questore Dino Finolli

Che aggiunge: «È vero, abbiamo constatato che con l’aggravarsi della crisi economica e l’avvicinarsi delle feste i furti in abitazione sono aumentati, come le rapine e gli scippi, ma la prevenzione non ha ricevuto alcun decremento».

Il questore parla dopo avere appena letto le dichiarazioni di Alessandro Pansa, capo del Dipartimento sicurezza del Viminale, che segnala nel 2014 un taglio di 15 mila agenti a livello nazionale. Chiaro che, con meno risorse, ci saranno anche meno controlli.

Succederà anche a Bergamo?

«A Bergamo c’è carenza di organico perché i poliziotti che vanno in pensione non vengono sostituiti, ma la situazione non è così critica. Dobbiamo ottimizzare al meglio le risorse che abbiamo».

In molti paesi i cittadini stanno organizzando delle ronde, sulla Maresana parlano di prendere il porto d’armi.

«Sono assolutamente contrario alle ronde e in generale al farsi giustizia da sè. I cittadini non possono sostituirsi alle forze dell’ordine, fare il poliziotto o maneggiare una pistola non è come giocare ai videogame».

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