Borse bloccate nel deposito bagagli
La spiegazione dell’Urban Center

A metà pomeriggio hanno lasciato le valigie al deposito bagagli dell’Urban Center ma quando sono tornati a riprenderli, dopo le 19, la porta è rimasta bloccata. Ecco la versione di chi gestisce lo spazio e il racconto dei ragazzi.

A metà pomeriggio hanno lasciato le valigie al deposito bagagli dell’Urban Center ma quando sono tornati a riprenderli, dopo le 19, la porta è rimasta bloccata. Secondo quanto spiegato da chi gestisce lo spazio i ragazzi avrebbe compiuto un errore: «I bagagli sono stati regolarmente tirati fuori dall’armadietto ma quando si è trattato di uscire uno dei turisti ha avuto la malaugurata idea di lanciare un bagaglio oltre il corridoio di uscita e di chiudere la porta - spiega una nota -. Siccome l’apertura di queste porte è sequenziale e comandata da fotocellula per evitare che la gente entri dall’uscita eludendo il sistema di controllo, il corridoio di uscita è risultato bloccato dal suddetto bagaglio».

Momenti di panico per due ragazzi spagnoli, in visita a Bergamo con un gruppo di scout di Barcellona, 14 ragazzi in tutto. I due giovani, gli ultimi ad andare a riprendere i bagagli, hanno chiamato i due numeri telefonici della società che ha in gestione il deposito bagagli, ma non sono riusciti a mettersi in contatto con qualcuno che venisse ad aprire loro la porta. Un’informazione che però non è stata confermata dalla società in gestione: «I nostri numeri di sicurezza sono ben conosciuti e sono riportati sia dentro che fuori , ma nessuno dello staff ha ricevuto alcuna chiamata».

I due sono rimasti pietrificati davanti all’Urban Center: rischiavano di perdere l’aereo delle 21.45 per Barcellona, in partenza da Orio al Serio, che li avrebbe riportati a casa. I giovani hanno chiamato il numero unico 112, segnalando l’accaduto. È arrivata una squadra di vigili del fuoco di Bergamo che ha forzato la serratura e ha permesso ai due spagnoli di recuperare i loro bagagli. È intervenuta in supporto, per verificare l’accaduto e stendere un rapporto, anche una pattuglia della polizia locale. Non è la prima volta, a quanto pare, che si verificano simili episodi al deposito bagagli.

Ad aiutare i due ragazzi è intervenuto un passante, che ha assistito a tutta la scena dal momento del loro arrivo fino a quando i pompieri hanno forzato la serratura. Vedendoli un po’ agitati e preoccupati di non riuscire a prendere l’aereo, si è proposto di accompagnarli in auto all’aeroporto. «Mi sono vergognato per Bergamo e i bergamaschi – ha spiegato l’uomo, che preferisce restare anonimo –. Di certo queste cose non fanno onore alla nostra città e sono un pessimo biglietto da visita per i turisti». Alla fine i due spagnoli sono arrivati in orario e si sono riuniti agli altri 12 scout della compagnia, tra mille ringraziamenti all’improvvisato e gentile autista.

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