Corona parte offesa, si va avanti
Il caso Moric è invece quasi chiuso

I loro processi (entrambi per diffamazione a mezzo stampa e con loro come persone offese per episodi ben distinti) si sono sfiorati, fissati davanti allo stesso giudice a un minuto esatto di distanza uno dall’altro, ma loro non si sono presentati.

I loro processi (entrambi per diffamazione a mezzo stampa e con loro come persone offese per episodi ben distinti) si sono sfiorati, fissati davanti allo stesso giudice a un minuto esatto di distanza uno dall’altro, ma loro non si sono presentati e anche le loro strade processuali sembrano essersi distanziate.

Fabrizio Corona a Bergamo tornerà sicuramente come parte offesa in un procedimento, visto che i due giornalisti da lui accusati di diffamazione (Beppe Fumagalli e Umberto Brindani) sono stati rinviati a giudizio ieri mattina, e il processo contro di loro comincerà tra poco meno di un anno, il 25 giugno del 2015; non è così scontato invece il futuro del procedimento promosso dalla querela di Nina Moric, sua ex moglie: il gup si è riservato di decidere sull’archiviazione o meno della vicenda, quindi lei potrebbe anche non tornare.

Corona aveva querelato per diffamazione il direttore e il giornalista del settimanale «Oggi» che, in un articolo, gli hanno attribuito un tentativo di suicidio durante la sua detenzione in carcere. Nina Moric invece aveva denunciato per diffamazione Franco Bonera, direttore di Novella 2000, che aveva pubblicato un servizio con foto su di lei, rimarcando una presunta rotazione di partner dopo la sua separazione da Corona.

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