Da maggio torna Bergamondo
I «mondiali» di casa nostra

«I mondiali? A Bergamo arrivano prima». Così recita lo slogan del Torneo Bergamondo, l’iniziativa che vede protagonisti sul campo da calcio gli immigrati che vivono nella nostra provincia. Giunta ormai all’ottava edizione, la manifestazione sportiva e aggregativa è voluta da L’Eco di Bergamo e organizzata dal Csi.

«I mondiali? A Bergamo arrivano prima». Così recita lo slogan del Torneo Bergamondo, l’iniziativa che vede protagonisti sul campo da calcio gli immigrati che vivono nella nostra provincia.

Giunta ormai all’ottava edizione, la manifestazione sportiva e aggregativa voluta da L’Eco di Bergamo e organizzata dal Csi, conferma la formula che tanto la fa amare dalle comunità straniere e da chi è attento e curioso nei confronti dei nuovi cittadini bergamaschi: un torneo di 20 squadre nazionali con giocatori dilettanti, senza alcun premio, se non il divertimento assicurato e una giornata da campioni per i vincitori.

In questi anni Bergamondo ha sempre suscitato attenzione e interesse da parte dei migranti residenti in Bergamasca, con migliaia di persone sugli spalti, centinaia in campo e qualcuno pure impegnato a dare una mano ai volontari del Csi. Ma dal 2014 gli organizzatori avranno al proprio fianco altri partner: oltre all’Eco di Bergamo, promotore del torneo, l’organizzazione del Csi e il sostegno economico del Credito Bergamasco, ci saranno Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus, Cisl (che ispira il torneo parallelo della Coppa della Cittadinanza, dedicata alle seconde generazioni) e i patrocini di Provincia di Bergamo, Regione Lombardia, Ufficio per la Pastorale dei migranti della diocesi e, a breve, è atteso anche quello del Pontificio consiglio per i migranti e gli itineranti della Santa Sede. Insomma, da interculturale, il torneo Bergamondo diventa pure internazionale.

«Ci fa molto piacere che ci siano vicini altri partner – commenta il presidente del Csi, Vittorio Bosio –: questo ci fa capire che stiamo percorrendo la strada giusta e che Bergamondo è un progetto valido. La formula del torneo è vincente e quindi la replichiamo ogni anno. Ci tengo a precisare che questa è una manifestazione sportiva e aggregativa, che permette alle comunità presenti di ritrovarsi, conoscersi, fare festa. Non c’entra con l’integrazione: quella la si fa tutti i giorni nei campionati, negli oratori, stando fianco a fianco».

Insomma a Bergamo si respirerà aria di mondiali ancor prima che Buffon e compagnia scendano in campo in Brasile. A partire da domenica 11 maggio via al torneo con la prima fase eliminatoria, seguiranno quarti, semifinale e finalissima a metà giugno. Le iscrizioni si raccolgono al Csi (Casa dello Sport di via Gleno 2/L – 035.210618) entro il 12 aprile. Possono iscriversi massimo 20 squadre nazionali con 20 giocatori ognuna, tutti maggiorenni, della stessa nazionalità, residenti in Bergamasca e che militino al massimo nel campionato di Promozione. Regolamento nel dettaglio su www.csibergamo.eu.

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