Faida trapper: niente domiciliari per Simba La Rue. Il gip autorizza il trasferimento in ospedale, sarà operato

A Milano. Il gip Guido Salvini ha respinto la richiesta di domiciliari per Simba La Rue,il rapper di 20 anni, accoltellato lo scorso giugno a Treviolo, arrestato con altri tre giovani nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Milano.

Il gip di Milano Guido Salvini ha respinto la richiesta di domiciliari per Simba La Rue, il rapper di 20 anni arrestato con altri tre giovani nell’ambito dell’inchiesta del pm di Milano Francesca Crupi su una presunta «faida» tra gruppi rivali di trapper. Il giudice ha però confermato l’autorizzazione a trasferire il ventenne «nel più breve tempo possibile» all’ospedale San Gerardo di Monza, dove dovrà essere operato per le conseguenze dell’aggressione, nelle scorse settimane a Treviolo, in cui è stato ferito a coltellate.

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