«Funghi, la Lega ci riprova»
Barboni: col tesserino nuova tassa

«Con la scusa dei funghi, la Lega vuole introdurre una nuova tassa», lo dice Mario Barboni, consigliere regionale del Pd, a proposito dell’emendamento presentato dalla Lega e che verrà discusso martedì durante la trattazione del progetto di legge 154 sulla semplificazione, in Consiglio regionale.

«Con la scusa dei funghi, la Lega vuole introdurre una nuova tassa», lo dice Mario Barboni, consigliere regionale del Pd, a proposito dell’emendamento presentato dalla Lega e che verrà discusso martedì 24 giugno durante la trattazione del progetto di legge 154 sulla semplificazione, in Consiglio regionale.

«Con un emendamento dei consiglieri della Lega, che era già stato presentato in Commissione Affari istituzionali, si vuole di fatto togliere la potestà ai Comuni di rilasciare i permessi per la raccolta dei funghi, centralizzando tutto in capo alla Regione, compresi ovviamente gli introiti derivanti – spiega Barboni –. Con la scusa di una tessera regionale quinquennale presentata come una semplificazione, si toglie un introito ai Comuni e alle realtà territoriali per destinarlo alle casse della Regione. Sul riparto poi deciderà la Giunta, compresa la quota da trattenere per sé».

E, comunque, per il consigliere Pd è un emendamento che «va completamente contro il principio del federalismo, poiché, appunto, centralizza una funzione ora demandata ai Comuni. La Lega autonomista deve decidere da che parte stare: a parole con i territori, nei fatti con il centralismo». In ogni caso, martedì, in Aula, il Gruppo regionale del Pd darà battaglia e «voterà convintamente contro l’emendamento leghista».

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