«Il calcio della pistola in testa»
Lisbona, aggredito un bergamasco

Quand’era a terra, con quell’energumeno addosso, ha anche cercato di difendersi. Ma il rapinatore gridava ossessivamente «money, money!» e l’ha colpito più volte con il calcio della pistola, tanto da fargli perdere i sensi.Brutta avventura a Lisbona per una coppia di fidanzati: lui è di Cisano.

Quand’era a terra, con quell’energumeno addosso, ha anche cercato di difendersi. Ma il rapinatore gridava ossessivamente «money, money!» e l’ha colpito più volte con il calcio della pistola alla testa, tanto da fargli perdere i sensi. Dopodiché si è accanito sulla sua fidanzata che, per sfuggirgli, si è lanciata dalle scale. Protagonisti, loro malgrado, della disavventura due fidanzati lombardi: il bergamasco Marco Crippa, 25 anni, di Cisano, e la lecchese Ombretta Sala, 22 anni, di Sirone.

Teatro della duplice aggressione a scopo di rapina una piazza di Lisbona, capitale che la coppia ha visitato nei giorni scorsi in occasione delle feste di Capodanno. L’episodio risale infatti al 30 dicembre, ma si è appreso solo martedì, dopo che i due fidanzati sono tornati a casa. Una vacanza da dimenticare la loro, visto che quasi un giorno intero l’hanno trascorso in un commissariato di polizia del centro di Lisbona a sfogliare album con le foto segnaletiche di pregiudicati della zona, senza tra l’altro riuscire a individuare l’uomo che li aveva picchiati e rapinati.

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