Lavoratori precari della scuola
Gennaio, lo stipendio si è «perso»

Qualche centinaio di lavoratori precari della scuola, con incarico annuale in provincia di Bergamo, hanno avuto l'amara sorpresa del mancato accredito dello stipendio di gennaio. Lo dice la Cisl, in un comunicato stampa in cui si legge che «i numeri sono ovviamente in difetto, anche perché non tutti i possibili destinatari dello “scherzetto” hanno ancora potuto accorgersi dell'accaduto. Comunque, gli uffici della Cisl Scuola di Bergamo sono stati letteralmente presi d'assalto, e l'interessamento del sindacato ha permesso di scoprire, “oltre al danno la beffa”, che forse il pagamento verrà effettuato non prima di marzo».

«Ancora una volta, ovviamente - scrive il sindacato -, è iniziato il solito scaricabarile delle responsabilità: le scuole lamentano i mancati trasferimenti e gli enti superiori al momento tacciono.

«Noi – dice Vincenzo D'Acunzo, segretario generale della Cisl Scuola di Bergamo - siamo poco interessati a individuare i responsabili in un momento in cui le scuole sono piene di lavoro e con organico ridotto: chiediamo, invece, con forza, agli organi amministrativi superiori di intervenire utilizzando tutti gli strumenti a disposizione per far si che, con provvedimenti tempestivi, si rimedi all'errore e i lavoratori, già penalizzati dallo stato di "precarietà del lavoro", ricevano con immediatezza la retribuzione dovuta».

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