Perde il lavoro, si butta nel fiume
Carabiniere la prende per la giacca

Aveva appena perso il lavoro. A quel punto, sopraffatta dalla disperazione, mercoledì pomeriggio non ha visto altra soluzione che farla finita, gettandosi nel fiume Adda dal ponte che collega Canonica a Vaprio.

Aveva appena perso il lavoro in un call center di Canonica d’Adda. A quel punto, sopraffatta dalla disperazione, mercoledì pomeriggio non ha visto altra soluzione che farla finita, gettandosi nelle acque del fiume Adda dal ponte che collega Canonica a Vaprio.

Fortunatamente, sulla sua strada, ha trovato coloro che, d’ora in poi, potrà considerare i suoi due angeli custodi: sono l’appuntato Rocco Di Tullo e l’appuntato scelto Roberto Mancuso, carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Treviglio, che, con un gesto di grande coraggio, sono riusciti a salvarla per poi farla desistere.

Mancuso, rischiando di cadere anche lui nel fiume, ha afferrato per la giacca la donna, 41 anni, di Terno d’Isola, proprio nel momento in cui si è lanciata dal parapetto in pietra che, in territorio di Vaprio, costeggia la sponda partendo dalla balaustra in metallo del ponte.

A quanto raccontato da alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, la quarantunenne, in un primo momento, ha cercato di divincolarsi arrivando anche a colpire Mancuso con una testata. L’appuntato però non l’ha mai lasciata andare.

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