Rana rossa e laghetto di riflessi
Il Parco del Serio punta alla tutela

La Comunità del Parco Regionale del Serio ha approvato due regolamenti a tutela di ex aree di escavazione e della relativa fauna: si tratta del laghetto della Rana rossa e del laghetto dei riflessi .I regolamenti normano le attività antropiche possibili presso queste aree

La Comunità del Parco Regionale del Serio ha approvato due regolamenti a tutela di ex aree di escavazione e della relativa fauna: si tratta del laghetto della Rana rossa e del laghetto dei riflessi .

I regolamenti normano le attività antropiche possibili presso queste due importanti aree, acquisite al patrimonio del Parco negli anni 90.

La prima area, posta a poche centinaia di metri dal centro storico dell’abitato di Ricengo, è stata denominata laghetto della «Rana rossa», a causa della presenza presso le aree boscate che lo circondano, di una popolazione di una specie di rana rossa endemica della pianura lombardo –veneta, la rana di Lataste (Rana latastei) e per questo inserita nella direttiva habitat” tra le specie meritevoli di tutela. Il regolamento mira quindi a favorire il mantenimento di uno stato favorevole per le specie animali presenti nelle acque e intorno al laghetto, per esempio evitando l’utilizzo di natanti, l’accensione di fuochi non controllati, l’ingresso con mezzi motorizzati, l’ introduzione di specie alloctone.

La seconda area sita nelle vicinanze della località Castello di Ricengo, denominata «laghetto dei riflessi», è divenuta negli anni un sito di notevole interesse naturalistico e al suo interno non è raro rinvenire diverse specie di uccelli acquatici. Anche in questo caso il regolamento mira a ottenere una frequentazione più ordinata e rispettosa della valenza del sito anche tenendo conto che la sponda sud del laghetto è destinata alla fruizione pubblica.

Questi i regolamenti

REGOLAMENTO COMPORTAMENTALE PER I VISITATORI

PRESSO LA ZONA DEL “LAGHETTO DELLA RANA ROSSA”

E’ VIETATO:

La balneazione nelle acque del “Laghetto della Rana Rossa”;

Transitare con mezzi motorizzati;

Esercitare la pesca al di fuori delle piazzole segnalate ed unicamente dalla sponda dello specchio d’acqua;

Accendere fuochi al di fuori degli appositi focolari, sparare razzi e provocare esplosioni;

Utilizzare natanti di qualsiasi tipo, salvo autorizzazione dell’Ente Gestore;

Raccogliere funghi, frutti del sottobosco e flora spontanea;

Esercitare il pascolo;

Abbandonare rifiuti di qualsiasi genere;

Disturbare, danneggiare, uccidere animali e raccogliere nidi;

Campeggiare, attendarsi o bivaccare, salvo autorizzazione dell’Ente Gestore;

Introdurre nel laghetto cani e specie animali o vegetali estranee;

Non introdurre pesci nello stagno artificiale posto nei pressi dell’immobile (destinato alla riproduzione degli anfibi);

Organizzare manifestazioni folkloristiche o sportive, svolgere attività pubblicitaria, salvo autorizzazione dell’Ente Gestore;

E’ CONSENTITA:

La cattura del Gambero rosso della Louisiana (Procambarus clarkii) secondo le vigenti normative.

REGOLAMENTO COMPORTAMENTALE PER I VISITATORI

PRESSO LA ZONA DEL “LAGHETTO DEI RIFLESSI”

E’ VIETATO:

La balneazione nelle acque del “Laghetto dei Riflessi”;

Transitare con mezzi motorizzati;

Esercitare la pesca al di fuori delle piazzole segnalate ed unicamente dalla sponda dello specchio d’acqua;

Introdurre cani se non al guinzaglio;

Accendere fuochi al di fuori degli appositi focolari, sparare razzi e provocare esplosioni;

Utilizzare natanti di qualsiasi tipo, salvo autorizzazione dell’Ente Gestore;

Raccogliere funghi, frutti del sottobosco e flora spontanea;

Esercitare il pascolo;

Abbandonare rifiuti di qualsiasi genere;

Disturbare, danneggiare, uccidere animali e raccogliere nidi;

Campeggiare, attendarsi o bivaccare, salvo autorizzazione dell’Ente Gestore;

Introdurre nel laghetto specie animali o vegetali estranee;

Organizzare manifestazioni folkloristiche o sportive, svolgere attività pubblicitaria, salvo autorizzazione dell’Ente Gestore;

E’ CONSENTITA:

La cattura del Gambero rosso della Louisiana (Procambarus clarkii) secondo le vigenti normative.

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