Schianto: falso allarme a Rivolta
In fumo i soldi dei contribuenti

Falso allarme per uno scherzo di cattivo gusto ieri mattina. Uno sconosciuto interlocutore telefonico ha contattato il 118 affermando che a Rivolta d’Adda (Cremona) si era verificato un incidente con diversi mezzi coinvolti e alcuni feriti gravi.

Falso allarme per uno scherzo di cattivo gusto ieri mattina. Uno sconosciuto interlocutore telefonico ha contattato il 118 affermando che a Rivolta d’Adda (Cremona) si era verificato un incidente con diversi mezzi coinvolti e alcuni feriti gravi.

Nulla di tutto questo, fortunatamente, anche se la mobilitazione dei soccorsi è stata generale con il coinvolgimento dell’eliambulanza di Orio al Serio, di una volante della polizia stradale cremonese di Pizzighettone, di due squadre dei vigili del fuoco di Crema e di una pattuglia della polizia locale di Rivolta.

Dell’incidente non c’era però traccia: tutto inventato dallo sconosciuto, sulla cui identità hanno avviato le indagini le forze dell’ordine. A suo carico potrebbe scattare la denuncia per procurato allarme, reato punibile con il carcere fino a sei mesi e un’ammenda da 10 a 516 euro.

Contrariati gli uomini intervenuti a vuoto, soprattutto il personale dell’eliambulanza di Orio, che per un’ora ha lasciato scoperto il territorio. Un episodio sul quale meditare, tenendo conto anche dei costi di un’eliambulanza, che per 45 minuti d’intervento ammontano a cinquemila euro.

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