Scippò dell’orologio un avvocato
Tre anni a un 28enne pregiudicato

È stato condannato a tre anni di carcere il responsabile dello scippo di un orologio Patek Philippe da 20 mila euro. Il fatto risale al 2012 e martedì 18 marzo il giovane, un 28enne di origini napoletane, è stato condannato.

È stato condannato a tre anni di carcere il responsabile dello scippo di un orologio Patek Philippe da 20 mila euro. Il fatto risale al 16 ottobre 2012 e martedì 18 marzo il giovane, un 28enne di origini napoletane, è stato condannato in udienza di primo grado nel tribunale di Bergamo.

Ecco cosa era successo: il 28enne, in sella a uno scooter, aveva sfilato l'orologio alla vittima, un avvocato bergamasco, usando la tecnica dello specchietto. Dopo aver urtato con la moto lo specchietto della vettura del libero professionista, aveva aspettato che l'automobilista abbassasse il finestrino e allungasse il braccio per sistemarlo: poi gli ha preso l'orologio. Il colpo in via Locatelli, vicino alle Poste, verso le 10.

Un colpo che ha fruttato un Patek Philippe di 20 mila euro. Il giovane si è poi allontanato in scooter ma l’avvocato, vedendo in volto lo scippatore, è riuscito a riconoscerlo sulle foto segnaletiche della questura quando ha sporto denuncia. Il malvivente, noto alle forze dell’ordine per reati simili, è stato arrestato qualche mese dopo e ora si trovava già in carcere. La sua pena si allunga quindi di altri tre anni.

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