Spending review in Comune:
un milione all’anno di risparmio

Parola d’ordine a Palazzo Frizzoni: spending review. Tagliare, risparmiare, eliminare la spesa dove possibile. Ancora di più di quanto si è fatto finora. «Ho visto la dottoressa Pasini convinta che ci siano dei risparmi realizzabili» dice Giorgio Gori.

Parola d’ordine a Palazzo Frizzoni: spending review. Tagliare, risparmiare, eliminare la spesa dove possibile. Ancora di più di quanto si è fatto finora. «Ho visto la dottoressa Pasini (dirigente responsabile dell’Area Risorse finanziarie del Comune ndr) convinta che ci siano dei risparmi realizzabili mentre io credevo che si fosse spremuto già tutto...» dice Giorgio Gori dopo aver illustrato la delibera sulla spending review con l’assessore al Bilancio Sergio Gandi.

«Abbiamo dato mandato agli uffici di fare una revisione a tappeto delle voci di spesa in tutte le direzioni, sollecitando i dirigenti in questa direzione - spiega il sindaco -. Voce per voce, per restituirci un quadro di ciò che ragionevolmente può essere oggetto di risparmio». Sotto la lente anche le singole voci in sé. «Non è solo dire “abbiamo speso 100 possiamo spendere 90” perché questo è già stato fatto. Non si può dire che non si sia stretta la cinghia in questi anni. La novità è che si fa una riflessione sulla voce, quella spesa è opportuna, quell’altra non lo è più» aggiunge Gori.

Il punto di partenza è che dal criterio della spesa storica si intende passare al principio del «Budget a base zero», con l’obiettivo di risparmiare fino a 5 milioni entro cinque anni, uno all’anno. «Sappiamo che alcune economie sono già state fatte, ma crediamo che altri risparmi siano possibili».

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