Trasporti: «Situazione gravissima»
I sindacati abbandonano il tavolo

Giovedì mattina le organizzazioni sindacali hanno abbandonato il tavolo di monitoraggio dei dati del trasporto locale, convocato dalla Provincia di Bergamo: «Situazione gravissima, serve un accordo di sistema».

Giovedì mattina le organizzazioni sindacali hanno abbandonato il tavolo di monitoraggio dei dati del Trasporto Pubblico Locale, convocato dalla Provincia di Bergamo. Le motivazioni sono state illustrate dopo aver ascoltato l’esposizione dei dati.

“La situazione di estrema gravità del settore del trasporto locale descritta dai giornali è per noi una priorità nei rapporti con la Provincia di Bergamo – hanno spiegato i rappresentanti sindacali al tavolo, cioè Giuseppe Mascioli e Giacomo Meloni (CGIL e CISL), e Luca Stanzione, Marco Sala e Renato Lorenzi per le organizzazioni di categoria Filt CGIL e Fit CISL -. Se quei tagli dovessero essere confermati e avessero una proiezione per il 2015, ci sarebbero ricadute occupazionali gravissime tutte a danno del servizio offerto agli utenti dei mezzi che operano nella provincia di Bergamo. Ci aspettavamo che a fronte di una situazione così grave, già questa mattina, la Provincia arrivasse al tavolo con dei dati precisi relativi ai tagli che intende effettuare nel settore del trasporto pubblico locale”.

“Auspichiamo che tale incontro con le organizzazioni sindacali possa avvenire al più presto e con i rappresentanti politici dell’istituzione – proseguono i sindacalisti - Per queste ragioni abbiamo ritenuto opportuno non partecipare alla discussione e abbiamo abbandonato il tavolo di monitoraggio in attesa di un incontro con l’istituzione”. È necessario ricordare che in queste ore un’azienda importante per il settore come la Locatelli ha ritardato i pagamenti degli stipendi ai dipendenti, comunicando alle Organizzazioni Sindacali i ritardi nell’erogazione di quanto dovuto dalle istituzioni. Ieri, a seguito della procedura di raffreddamento avviata dalle Organizzazioni Sindacali che potrà portare allo sciopero, si è svolto un incontro in azienda concluso con un mancato accordo. A questo quadro è necessario aggiungere la difficoltosa situazione della SAB che da mesi vede i lavoratori impegnati in un percorso di mobilitazione per riattivare le trattative in azienda. “Siamo di fronte – dichiarano i sindacalisti – ad una grave situazione del settore che richiederebbe da parte di istituzioni, aziende e sindacati un accordo di sistema per i prossimi mesi. Rischiamo altrimenti di avere nel settore del trasporto pubblico locale una situazione di gravi tensioni”.

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