Truffa con un finto malore
«Ripulita» la casa di un’anziana

Ha finto un malore per convincere un’anziana a farsi aprire la porta di casa e, una volta all’interno, ha colto l’occasione per derubarla. Vittima della truffa un’ottantunenne della Malpensata, residente in via Luzzatti.

Ha finto un malore per convincere un’anziana a farsi aprire la porta di casa e, una volta all’interno, ha colto l’occasione per derubarla. Vittima della truffa un’ottantunenne della Malpensata, residente in via Luzzatti, che domenica, intorno alle 8,30, è stata raggirata da due donne con forte accento russo.

«Le due - spiega la donna - si sono finte badanti e, trovando la porta d’ingresso della palazzina aperta, sono salite per le scale e mi hanno chiesto di un signore che abita sopra di me. All’improvviso, una delle due ha fatto finta di accusare un malore. Io l’ho fatta entrare in casa per aiutarla: poco dopo è arrivata la complice e, mentre stavo preparando una bevanda calda, hanno girato le varie stanze».

L’anziana non si è resa conto del raggiro e si è accorta solo il giorno dopo di essere stata derubata quando, al supermercato sotto casa, ha tolto il portafoglio dalla borsa per pagare il conto: «Appena l’ho aperto - prosegue l’ottantunenne - ho preso un colpo: non c’erano più 250 euro e le due carte di credito. Ho capito solo in quel momento cosa è successo il giorno prima e sono corsa a casa: era tutto in ordine, ma dentro i cassetti non c’erano più i miei gioielli e altri soldi».

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