Presidio di Rifondazione in via Lunga
«Confindustria, ricetta regressiva»

Un presidio di una cinquantina di persone di Rifondazione Comunista si è formato all'esterno della Fiera di Bergamo, dove oggi Confindustria riunisce le Assise generali degli industriali. A tratti, dalle nove della mattina, hanno bloccato il traffico su via Lunga.

Un presidio di una cinquantina di persone di Rifondazione Comunista si è formato all'esterno della Fiera di Bergamo, dove oggi Confindustria riunisce le Assise generali degli industriali. A tratti, dalle nove della mattina, hanno bloccato il traffico su via Lunga che collega Bergamo a Seriate, senza comunque impedire l'accesso alla Fiera che ospita le Assise.

Presente alla manifestazione il segretario Paolo Ferrero: «Il motivo principale della protesta - spiega - è la ricetta che propone Confindustria, regressiva e oscurantista. Toglie diritti ai lavoratori come condizione per lo sviluppo e arriva fino a mettere in discussione il contratto nazionale di lavoro». Quella di Confindustria è, per Ferrero, «una lotta di classe molto pesante contro i lavoratori, ed è sbagliata perchè non risolve i problemi ma al contrario li aggrava». Rifondaizone comunista propone invece «di puntare sulla redistribuzione dei redditi. Serve poi un intervento pubblico in economia invece delle privatizzazioni. Bisogna bloccare le delocalizzazioni, si può fare facendo sì che chi delocalizza debba restituire i finanziamenti pubblici che ha ricevuto». I manifestanti hanno distribuito «una lettera aperta a Confindustria» firmata dalla federazione della sinistra di Bergamo.

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