Percassi tra Seat e Alitalia
«Avanti con fiducia»

Sono giorni delicati e importanti per due operazioni che negli ultimi mesi hanno visto protagonista Antonio Percassi attraverso Dmail e Odissea.

Sono giorni delicati e importanti per due operazioni che negli ultimi mesi hanno visto protagonista Antonio Percassi attraverso Dmail e Odissea.

Venerdì è infatti previsto il Cda di Alitalia che dovrà pronunciarsi sull’offerta di Etihad, mentre sul fronte Seat si attende entro qualche settimana il pronunciamento del board sull’offerta Percassi-Farina, anche se il quadro sembra essersi compicato, dal momento che qualche fondo titolare di bond avrebbe chiesto di non accogliere la proposta di fusione con Dmail.


«Sono in effetti due fronti caldi per noi in questi giorni - conferma il commercialista bergamasco Mario Volpi, stretto collaboratore di Antonio Percassi e rappresentante di Odissea nel Cda di Alitalia -. Per quanto riguarda la compagnia di bandiera, occorrerà capire dal Cda di venerdì come evolverà la situazione. Se arriverà Etihad, occorrerà capire quale sarà la quota definitiva che rimarrà ai vecchi soci, si ipotizza il 51%». A quel punto, tutti gli attuali azionisti dovrebbero veder «diluite» le loro attuali quote: quelle di Percassi-Odissea sono il 3,9% (settimo azionista).

Capitolo Seat: «Anche a noi - spiega Volpi - risulta sia giunta una lettera di alcuni fondi, non tutti per la verità, schierati per non accogliere la nostra proposta. Restiamo fiduciosi, perchè la riteniamo seria e trasparente: starà al bord di Seat credere o meno al nostro piano industriale».

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