Ardemagni, operazione fiducia
Marilungo non arriverà a gennaio

È arrivato di nuovo il momento di Ardemagni. Tre gare in una settimana, è facile prevedere che tra Modena ed Empoli ci sarà spazio anche per l'ex attaccante del Cittadella. L'Atalanta aspetta i suoi gol, intanto smentisce le voci sull'ingaggio a gennaio di Marilungo.

È arrivato di nuovo il momento di Matteo Ardemagni. Tre gare in una settimana, è facile prevedere che tra Modena ed Empoli ci sarà spazio anche per l'ex attaccante del Cittadella che quando è entrato a Trieste ha dato confortanti segnali di ripresa.

L'Atalanta aspetta i suoi gol, intanto smentisce le voci circolate sabato dell'ingaggio a gennaio di Guido Marilungo, attaccante di 21 anni della Sampdoria. Fiducia ad Ardemagni (all'apertura del mercato mancano altre 8 partite, 12 alla chiusura), con l'occhio comunque vigile sul mercato ma non certo in direzione Genova.

Ci sono almeno tre motivi che portano a escludere l'arrivo di Marilungo all'Atalanta. Primo: i rapporti tra Atalanta e Sampdoria non sono idilliaci. Quest'estate i nerazzurri hanno respinto la corte doriana per Simone Padoin, ma non solo. Hanno anche soffiato alla Samp (che non ha gradito) Leonardo Pettinari.

Secondo: la Samp a gennaio dovrà già cedere Antonio Cassano, finito fuori rosa dopo il litigio che pare insanabile con il presidente Garrone. Al momento in organico restano tre attaccanti: Pazzini, Pozzi e appunto Marilungo, che viene dal vivaio e che si sta ritagliando parecchio spazio. Vien difficile credere che la Samp se ne privi.

Terzo: qualora la Samp decidesse di lasciar partire Marilungo, lo manderebbe a giocare. A giocare, appunto. Quindi in una società in grado di garantirle 20 presenze da gennaio. L'Atalanta non può di certo garantire il posto fisso a nessuno: a Bergamo sarebbe un'alternativa in attacco.

Dunque Marilungo non verrà a Bergamo. L'Atalanta è comunque attenta al mercato, si sonda sia quello italiano che l'estero. Un rinforzo in attacco potrebbe comunque arrivare, si parla di una seconda punta dal gol facile. Questi due mesi che mancano dalla riapertura dei trasferimenti serviranno per delineare meglio le strategie e individuare gli obiettivi. L'Atalanta comunque continua ad aver fiducia in Ardemagni, anche se non sta attraversando un periodo particolarmente fortunato.
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