Festa della Dea: omaggio a Yara
Zampagna saluta i vecchi tifosi

Terza serata profonda di emozioni e intrisa di commozione a tinte nerazzurre alla Festa della Dea 2011. La chiosa della serata è stata in ricordo della scomparsa di Yara Gambirasio, con il piazzale illuminato dalle torce e accompagnato da un minuto di silenzio assordante.

Terza serata profonda di emozioni e intrisa di commozione a tinte nerazzurre alla Festa della Dea 2011. La chiosa della serata è stata in ricordo della scomparsa di Yara Gambirasio, con il piazzale illuminato dalle torce e accompagnato da un minuto di silenzio assordante.

Poco prima sul palco, sempre la solidarietà dei tifosi nerazzurri che hanno rinnovato anche quest'anno la vicinanza ai genitori del piccolo Francesco Schelfi, scomparso a Brentonico vittima di un incidente, e ai genitori della piccola Elisa, per cui i supporter atalantini avevano raccolto un aiuto economico con lo scopo di aiutarla nelle cure.

Dal punto di vista calcistico quella di sabato è stata la serata del saluto dei tifosi nerazzurri a Riccardo Zampagna, reduce dall'addio al calcio giocato. Il bomber ternano, al quale è stata consegnata una targa, ha ringraziato i tifosi bergamaschi per l'affetto e ha battezzato Bergamo la sua «seconda città», dove «ha scritto una pagina importate del suo personale libro storico e di quello dell'Atalanta».

Sul palco sono saliti, come ospiti di giornata, anche gli attuali giocatori nerazzurri Federico Peluso, Leonardo Pettinari, Andrea Consigli, Giacomo Bonaventura, Simone Tiribocchi, e Adriano Ferreira Pinto, oltre a Ezequiel Schelotto, rientrato dal prestito al Catania.

Alla serata ha presenziato anche una delegazione dei ragazzi del settore giovanile della Ternana.

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