Atalanta, troppi infortuni
Ma con tanta grinta per lottare

Il crociato di Marilungo ha chiuso una settimana terribile in cui l'Atalanta ha perso tre giocatori per il campionato. Ha cominciato Brighi stirandosi il polpaccio, poi c'è stata la rotula fratturata di Capelli, infine il legamento saltato di Marilungo.

Il crociato di Marilungo ha chiuso una settimana terribile in cui l'Atalanta ha perso tre giocatori praticamente per il resto del campionato. Ha cominciato Brighi stirandosi il polpaccio nel riscaldamento della gara con il Parma, poi c'è stata la rotula fratturata di Capelli, infine il legamento saltato di Marilungo a San Siro. C'è però da dire che più la situazione si è fatta difficile e delicata e più la squadra ha mostrato qualità morali e caratteriali eccezionali.

Soltanto in due partite, con il Chievo e la Lazio, la lista degli infortunati comprendeva un solo giocatore. L'apice lo si è toccato con il Lecce nel ritorno (sei ko) e sfiorato in casa con il Cagliari e domenica a San Siro (cinque infortunati). Certo l'ultima settimana è stata la più travagliata per via di numerosi acciacchi che hanno tenuto diversi giocatori in bilico fino alla vigilia. Anche per questo la società è corsa subito ai ripari bloccando Mutarelli che può essere una soluzione in più in caso di nuova emergenza, visto che Colantuono non potrà più contare su Brighi (ancora per un mese abbondante).

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 21 marzo

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