Colantuono: «Puntiamo a vincere
per festeggiare l'ultima in casa»

Mister Colantuono carico e in vena di battute alla vigilia di Atalanta-Lazio di domenica al Comunale di Bergamo: «Vogliamo vincere, sia per migliorare il record di punti, sia per festeggiare l'ultima partita in casa. A Caravaggio non sono ancora andato, chi mi accompagna?»

Mister Colantuono carico e in vena di battute alla vigilia di Atalanta-Lazio di domenica al Comunale di Bergamo: «Vogliamo vincere, sia per migliorare il record di punti, sia per festeggiare l'ultima partita in casa. A Caravaggio non sono ancora andato, chi mi accompagna?».

L'allenatore nerazzurro non crede a una Lazio in crisi nera, come effettivamente è (sarà inoltre in schieramento d'emergenza), e sottolinea: «La Lazio è ancora in corsa per un obiettivo importante e dunque dovremo attrezzarci a dovere per contrastarla».

Colantuono svela diversi pezzi del mosaico formazione: «Non ci sarà Consigli perché ha problemi a una spalla, tanto che è dovuto ricorrere a infiltrazioni per potersi allenare in settimana. Rientreranno dal primo minuto Schelotto e Maxi Moralez. Bellini sta bene, mentre le condizioni di Peluso, che ha giocato molto, sono da valutare». Potrebbe dunque esserci un turno di riposo per Peluso con il rilancio di capitan Bellini.

Dovrebbe esserci inoltre spazio, almeno in uno spezzone delle prossime due partite, per il giovane centrocampista Minotti: «Sì, Minotti lo conosco bene e, proprio perché so quanto vale, ho deciso di tenerlo con la prima squadra. Ora avrà la possibilità di esprimersi e di giocarsi le sue chance in prospettiva futura».

Quando al pellegrinaggio a piedi a Caravaggio per la salvezza, Colantuono ha ammesso di non esserci ancora andato: «C'è qualcuno che vuole accompagnarmi?». E su una conferenza stampa in dialetto ha risposto: «Ormai mi sento un po' bergamasco, visto che il prossimo sarà il mio quinto anno qui. Magari ci proverò, ma sarà dura, perché parlare il dialetto non è semplice nemmeno per voi bergamaschi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA