Atalanta, si delinea l’obiettivo
Théréau nome caldo per l’attacco

Tutto tace, ma a quanto pare l’Atalanta ha deciso di puntare su Cyril Théréau per il ruolo di vice Denis. In corsa ci sono anche Bergessio (Catania, punta più in alto), Paulinho (Livorno, costa almeno 10 milioni) e le solite, possibili sorprese.

Tutto tace, ma a quanto pare l’Atalanta ha deciso di puntare su Cyril Théréau per il ruolo di vice Denis. In corsa ci sono anche Bergessio (Catania, punta più in alto), Paulinho (Livorno, costa almeno 10 milioni) e le solite, possibili sorprese, ma considerate le condizioni di mercato i Percassi e i loro collaboratori, con il consenso di mister Colantuono, hanno scelto di puntare il francese da quattro stagioni in forza al Chievo.

Théréau, 26 gol in 4 campionati di A con i gialloblù (18 segnati negli ultimi due tornei), ha appena compiuto 31 anni e andrà a scadenza nell’estate 2016. Reduce da una stagione non brillantissima - 7 gol in 32 gare giocando spesso da trequartista, davanti è esploso Paloschi, 13 gol -, Théréau ha chiesto di cambiare aria e a Bergamo verrebbe volentieri, con un prolungamento di contratto e in una squadra sulla carta più solida del Chievo.

Il francese sulla carta sembra il giocatore ideale, per le necessità dell’Atalanta: 189 cm, buon fisico, non veloce ma con un buonissimo piede destro, calcia bene angoli e punizioni. Se serve fa la prima punta, ma da tempo è più trequartista, bravo tra le linee. Potrebbe giocare al posto di Denis, in coppia con Denis, a fianco di Moralez alle spalle di Denis. È un eclettico con il torto di non aver mai segnato caterve di gol: 11 il massimo in Italia, 13 in carriera (in Belgio, al Charleroi).

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