Stromberg e il libro dedicato a lui:
«Così bello che mi commuovo»

Glenn Stromberg è intervenuto lunedì serata alla puntata di «TuttoAtalanta» su Bergamo Tv per parlare dell’Atalanta e del libro «C’è solo un capitano» dedicato a lui e che sarà in edicola con L’Eco di Bergamo dall’8 maggio.

Glenn Stromberg è intervenuto lunedì serata alla puntata di «TuttoAtalanta» su Bergamo Tv per parlare dell’Atalanta e del libro «C’è solo un capitano» dedicato a lui e che sarà in edicola con L’Eco di Bergamo dall’8 maggio. «È un libro così bello che quando lo leggo non riesco a trattenere le lacrime. Roberto Belingheri ha descritto molto bene i miei sentimenti».

Lo svedese era al telefono e parlava da Stamford Bridge, lo stadio del Chelsea, dove commenterà da telecronista il match di Champions League contro il Psg. «Mi è spiaciuto un casino - ha continuato Glenn - che l’Atalanta abbia perso contro il Sassuolo. Bisognava vincere. Sogno anch’io l’Europa per l’Atalanta, come tutti i tifosi, ma ieri qualcosa non è andato per il verso giusto».

«Tutti i giocatori amano giocare in Europa. Il ricordo più bello della mia carriera è la serata contro il Malines a Bergamo, anche se abbiamo perso. Ma è stata una festa di grande sportività, per me la più bella vissuta su un campo di calcio. Quando rivedo le immagini del rigore che mi è stato negato mi arrabbio ancora perché era sacrosanto. Se l’arbitro ce lo avesse fischiato, saremmo andati in finale».

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