Top e flop del calcio provinciale
Arriva la sosta, già tempo di bilanci

Arrivederci a dopo le feste. Si sono conclusi i gironi d’andata del calcio provinciale dall’Eccellenza in giù ed è già tempo di bilanci.

In Serie C e D resta ancora una sfida prima della fine del 2019. L’AlbinoLeffe ha chiuso l’andata con uno 0-0 in casa del Como che lo fissa al giro di boa in una brillante metà classifica con vista verso l’alto. In Serie D resta ancora un turno da giocare prima della fine del girone d’andata: lo Scanzorosciate si è bloccato ancora con l’1-1 con l’Arconatese ma resta terzo. Vittoria che rilancia le ambizioni del Ponte San Pietro, quella centrata in casa contro il Dro Alto Garda (2-0), così come quella del Brusaporto in casa dell’Inveruno (1-0).

In Eccellenza sarà il solo Telgate a giocarsi le chance per approdare nel calcio che conta nel 2020, 3° a 2 soli punti dal vertice ed in costante ascesa, seguito a 4 punti dal Calcio Romanese, mentre nell’altro gruppo il piatto piange, con Lemine e Mapello in difficoltà sul fondo della classifica.

Il Bergamo Longuelo chiude in testa il girone di Promozione insieme al Villongo, una lotta a due che potrà vedere inserirsi qualche altra contendente alla promozione nelle prime giornate di ritorno.In Prima categoria è già stato tutto deciso nelle settimane precedenti con Cividatese e Almè a + 5 e + 4 dalle rispettive avversarie. In Seconda categoria il titolo d’inverno va ad Aurora Seriate e Badalasco, dopo le certezze del Medolago e del Sovere. Nella categoria inferiore invece, oltre alle prime posizioni già scontate di Pol. Calcinatese, Pianico e Grignano, nel girone A chiudono l’andata in testa a pari merito Aurora Terno e Valle Imagna.

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