Acquista un prodotto e un altro lascialo «sospeso»: iniziativa solidale al mercato agricolo

Sabato 18 dicembre torna la «spesa SOSpesa» al «mercato agricolo e non solo» di Monterosso a Bergamo.

Sabato 18 dicembre l’associazione «Mercato&Cittadinanza» propone la «Spesa SOSpesa» al mercato agricolo mensile di piazza Pacati a Monterosso, ricco di significati, che coinvolgono singoli, gruppi e associazioni che operano nel quartiere.

A partire dalle ore 8.30 di sabato , in piazza Pacati dove ogni terzo sabato del mese si tiene il tradizionale mercato dei piccoli produttori locali, tante famiglie, agricoltori e cittadini potranno raccogliere e donare gli alimenti presenti al mercato: facendo la spesa nei vari stand, chiunque acquisti un prodotto potrà decidere di acquistarne un altro da lasciare «sospeso» , mettendolo in una apposita cassetta. I produttori a loro volta parteciperanno attivamente lasciando qualcosa a disposizione, mentre i volontari delle varie associazioni che partecipano all’iniziativa ritireranno le cassette piene per preparare i pacchi per la successiva distribuzione, secondo le indicazioni della Caritas.

Un gesto concreto e utile , realizzato con la collaborazione di Cte (Centro di Tutte le Età) , con alcune classi della scuola e l’associazione Propolis , per ripetere l’esperienza di mutuo aiuto nel quartiere, già sperimentata più volte l’inverno scorso, che per il Natale del 2020 ha permesso di donare una cassetta di beni alimentari di qualità a oltre 35 famiglie .

Il mercato, anche in questa occasione solidale, rimane un momento di vita sociale importante, in cui è possibile realizzare una vera comunità del cibo, acquistare i prodotti degli agricoltori locali, conoscerli direttamente , parlando del loro formaggio, di come coltivano la frutta, di come allevano conigli e galline: in una parola, creando una vera relazione diretta e di scambio tra persone, attente alla filiera e alla sostenibilità del processo alimentare.

Non contenti e vista la stagione, i volontari di M&C propongono di conoscere e sostenere gli agrumi del consorzio siciliano «Le galline felici», che non sono arance qualsiasi, bensì alimenti con un significato di riscossa sociale, oltre che biologico e produttivo. Circa 500 chili tra arance, limoni, cedri e mandarini, saranno messi in distribuzione per tutta la mattina e già fioccano le prenotazioni.

Presenti anche il pane, i biscotti e il panettone del carcere di via Gleno, portati dalla cooperativa sociale Calimero, che opera dietro alle sbarre cittadine. I panettoni sono ultra gettonati nel quartiere, sia per la qualità che sia per la finalità del progetto, che vuole insegnare un prezioso mestiere a chi dovrà un giorno uscire dalla galera per tornare alla vita civile.

In piazza sono presenti anche Legambiente e l’oratorio . La prima per rilasciare le tessere del corrente anno, il secondo - insieme alla Casa del Quartiere - per installare un bellissimo albero di Natale costruito dai volontari dell’oratorio con i bambini, utilizzando legno di scarto. Il mercato di dicembre sarà anche un’occasione per assaggiare il bio-vin brulet di uva di Ubiale di Clanezzo e scambiarsi gli auguri in un clima festoso tra degustazioni e solidarietà: un modo semplice, divertente e solidale, per augurarsi buon Natale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA