Bergamo, decolla la Fiera di Sant’Alessandro: «Un simbolo, il rilancio passa da qui»

Inaugurata venerdì 3 settembre la 18 a edizione negli spazi del polo fieristico di via Lunga che è tornato alla sua funzione originaria dopo 16 mesi di utilizzo come presidio sanitario.

La Fiera di Sant’Alessandro ha alzato il sipario venerdì 3 settembre al polo fieristico di via Lunga . I padiglioni, utilizzati per 16 mesi come presidio sanitario per sostenere la lotta alla pandemia, tornano ora ad accogliere gli eventi: si parte con la 18ª edizione, in programma fino a domenica, dell’ evento regionale di riferimento per il mondo degli agricoltori, allevatori, produttori e appassionati della filiera agroalimentare. All’inaugurazione il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana , si è detto «emozionato nel vedere la voglia di tornare a una vita ordinaria, in questo luogo simbolico di sofferenza e resistenza. Se riparte Bergamo, riparte la Lombardia. Siamo la principale regione agricola e oggi viviamo una giornata di festa». E ha aggiunto un’esortazione: «Vacciniamoci, tutti per sentirci liberi».

Emozionato anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori , che ha ricordato l’impegno per la lotta al coronavirus negli spazi della fiera, prima come ospedale e poi come centro vaccinale, e ha ringraziato «tutti coloro che hanno vissuto le esperienze di questi due anni». «La Fiera – ha proseguito – segna ora il rilancio di un settore che è stato resistente anche nella difficoltà e dell’economia bergamasca». Anche il presidente della Provincia, Gianfranco Gafforelli , ha ricordato la tragedia di Bergamo e ha sottolineato «il significato importante della ripartenza di oggi. L’agricoltura non ha mai mollato. Lo slancio di questa Fiera ci porti a dare a Bergamo la tranquillità che merita».

Organizzata da Ente Fiera Promoberg in collaborazione con Bergamo Fiera Nuova, anche quest’anno la Fiera di Sant’Alessandro conta su una rete fatta di partner e sponsor (Banco BPM Credito Bergamasco, Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Bergamo e Intesa Sanpaolo), patrocini (Provincia e Comune di Bergamo) e supporti: da Ecaho, Anica e Fitetrec Ante alle associazioni di categoria Coldiretti e Confagricoltura fino al Gruppo di Azione Locale (GAL) Val Brembana.

La fiera si estende su un’area di 50 mila mq con 163 espositori provenienti da 13 regioni e 5 dall’estero, oltre a venti collaterali per tutta la famiglia . L’area interna è divisa tra il Padiglione A e il Padiglione B. Nel primo, i visitatori sono accolti dagli stand degli agriturismi, dell’arredo da giardino e urbano, delle associazioni di categoria, dei consorzi di tutela e promozione del territorio e dei prodotti tipici, delle energie alternative e rinnovabili, della consulenza e formazione, della floricoltura e del florovivaismo. Tanti gli stand dei prodotti agro-alimentari, con dimostrazioni e degustazioni guidate dei prodotti tipici e delle eccellenze enogastronomiche del territorio orobico e di tutta Italia. Nel Padiglione A è possibile, inoltre, cimentarsi con prove di tiro con l’arco con arcieri specializzati. Una prova di abilità e di sicuro divertimento dedicata anche a bambine e bambini dagli 8 anni.

Nel Padiglione B sono invece protagonisti i grandi macchinari e in generale le attrezzature professionali per il mondo rurale e zootecnico, mentre nell’area esterna , oltre alle aree riservate agli animali da fattoria, tanto gradite ai bambini, spazio a stand dedicati ad attrezzature, macchine e prodotti per conoscere tutte le innovazioni dell’agricoltura moderna, della zootecnia, dell’orticoltura, della floricoltura e del florovivaismo e stand dedicati alle caldaie a biomassa. Non mancano gli spazi dedicati al commercio di foraggi. All’aperto sono organizzati anche tutti gli eventi collaterali dedicati al grande pubblico.

ORARI E INGRESSI
La prenotazione è raccomandata (anche per gli eventi e/o giornate ad ingresso gratuito) per acquisire la priorità di accesso ed evitare assembramenti . Orari di apertura: oggi dalle 14.30 alle 22.30 (taglio del nastro alla presenza delle autorità alle ore 14.30). Sabato 4 settembre 9-22.30; domenica 5 settembre 9-19. Ingresso: 7 euro (6 euro online); ridotto 5 euro (12-16 anni e over 65 anni), 4 euro (ridotto, online). Ingresso gratuito per i bambini fino ai 12 anni d’età. Per accedere alla Fiera di Sant’Alessandro è necessario essere in possesso di Green pass, la Certificazione verde Covid-19. L’ingresso è possibile anche esibendo il certificato al tampone anti-Covid19 con esito negativo, (valido 48 ore). Il tampone può essere eseguito direttamente in Fiera, in prossimità dell’Ingresso, al costo di 15 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA