Effetto Covid sulla criminalità in Bergamasca: crollo di furti e rapine in un anno

Crollo dei reati a Bergamo e provincia, secondo i dati annuali sull’andamento della criminalità diffusi oggi (9 aprile) dalla Polizia di Stato.

Crollo dei reati a Bergamo e provincia, secondo i dati annuali sull’andamento della criminalità diffusi oggi (9 aprile) dalla Polizia di Stato. Li ha presentati il Questore di Bergamo, Maurizio Auriemma, in occasione del 169esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato che si celebra sabato 10 aprile. I furti in città sono passati da 3.827 nel 2020 a 2.273 nel 2021. Ancor più netto il calo in provincia in cui si è passati da 17.450 a 7.120 furti nel periodo dall’11 aprile 2020 al 3 aprile 2021. Pesa in questo calo la situazione determinata dalla pandemia naturalmente ma anche una maggiore possibilità delle Forze dell’ordine di presidiare il territorio.

LEGGI TUTTO IL REPORT IN FONDO A QUESTO ARTICOLO

Le rapine in città mantengono un dato costante: 92 nel 2020 contro 100 nel 2021 mentre in provincia si registra un altro calo significativo: si passa da 349 dell’anno scorso a 185 di quest’anno, quasi la metà. «L’arrivo di risorse giovani – ha spiegato il Questore di Bergamo, Maurizio Auriemma - ci ha consentito di essere più presenti con le nostre pattuglie sul territorio e di essere così maggiormente al servizio della cittadinanza».

Per sabato mattina, in occasione del 169esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, alle 8.30, è prevista la deposizione della corona ai Caduti in via Noli da parte del Questore di Bergamo mentre alle 9.30 ci sarà l’omaggio ai Caduti alla Rocca alla presenza anche del Prefetto di Bergamo, Enrico Ricci. Le cerimonie saranno in forma ridotta nel rispetto delle normative anti-Covid.

© RIPRODUZIONE RISERVATA