«Ho chiuso gli occhi e ho sparato a Flora»
Scanzo, parla il piastrellista
«Ho fatto una sciocchezza» ha detto ai carabinieri tra le lacrime venerdì sera, quando si è presentato alla caserma di via delle Valli insieme al suo avvocato Stefano Sorrentino.
A poco più di una settimana dal tentato omicidio dell’ex moglie Flora Agazzi, 53 anni, a Negrone di Scanzorosciate, Salvatore D’Apolito, piastrellista cinquantenne di Villasanta (MB), si è costituito e ha confessato, confermando tutto quello che già i carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo, coordinati dal pm Davide Palmieri, avevano ricostruito. La fuga in Vespa, la parrucca e il cappuccio a nascondere il viso, il nastro adesivo a coprire la targa della moto, il camper come rifugio. «Ho chiuso gli occhi e ho sparato» ha detto l’uomo venerdì sera ai carabinieri.
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