Reddito di cittadinanza al via
Rischio caos per le code ai Caf

Mercoledì scatta la prima fase del reddito di cittadinanza. Rischio caos nei Caf a causa delle incertezze e delle tempistiche ristrette.

Ore 8.30 in punto, centro assistenza fiscale della Cisl nella sede di via Carnovali, ma la scena è la stessa in tutti i Caf cittadini: cornette che si alzano in continuazione e impiegati che guardano il soffitto stanchi di ripetere. L’attesa per il reddito di cittadinanza è spasmodica e mercoledì 6 marzo, giorno in cui si potranno presentare ufficialmente le domande, il rischio caos è dietro l’angolo come si può intuire dall’appello lanciato dalla consulta nazionale dei Caf: «Non venite tutti insieme». Sono ancora troppe le incertezze come i moduli definitivi arrivati solo pochi giorni fa, il programma informatico di inserimento non ancora installato sui pc, le stime delle famiglie bergamasche beneficiarie che potrebbero essere circa 25 mila, come previsto nei mesi scorsi, oppure inferiori. Solo dopo le verifiche dell’Inps sulle domande si potrà davvero verificare l’impatto della riforma sulla provincia di Bergamo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA