Trasporto aereo in sciopero venerdì
Attenzione alle cancellazioni e ai ritardi

«Non sono segnalati cambiamenti alla operatività dello scalo di Orio: i voli sono confermati». A Bergamo lo sciopero di venerdì non dovrebbe creare disagi. Problemi sugli altri scali.

Venerdì nero per chi vola: previsto lo stop di 4 ore del trasporto aereo, compresa Alitalia (che ha cancellato 113 voli) e altre compagnie. Spostato invece a settembre lo stop della sola Alitalia indetto dalle sigle professionali dei piloti e assistenti. Domani sarà la volta del trasporto aereo. Lo sciopero, hanno spiegato i segretari confederali in presidio davanti al Mit, era proclamato «da un mese» e «c’era tutto il tempo» per evitarlo. Il governo «da troppo tempo è latitante su questi temi», spiega la leader della Cisl Annamaria Furlan. Ora, chiede Maurizio Landini della Cgil, serve «un piano nazionale dei trasporti». Spiace per i disagi, ma con lo sciopero, puntualizza Carmelo Barbagallo della Uil, si chiedono anche «più servizi per i cittadini». Il Mit ha convocato i sindacati per 23 settembre.

Ma quando comincia lo sciopero degli aerei? L’agitazione ha una durata di quattro ore: gli orari sono dalle 10 alle 14 di venerdì 26 luglio.

In vista dello sciopero dalle 10 alle 14, Alitalia ha attivato un piano straordinario e cancellato 113 voli. Lo comunica compagnia sul proprio sito, dove pubblica la lista dei voli cancellati. Il piano straordinario «prevede l’impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali» per riprenotare i viaggiatori coinvolti, spiega la compagnia, precisando che «si prevede che il 60% dei passeggeri riesca a viaggiare nella stessa giornata del 26 luglio».

Alitalia ha inoltre invitato tutti i passeggeri che hanno acquistato un biglietto per volare il 26 luglio dalle ore 10 alle 14 a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito alitalia.com, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto.

I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Alitalia per viaggiare il 26 luglio - spiega ancora la compagnia -, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subìto un ritardo superiore alle 5 ore) fino al 2 agosto.

Anche Ryanair interviene sulla mobilitazione: «A causa dello sciopero generale del trasporto aereo in Italia programmato per venerdì 26 luglio – si legge – i nostri clienti che volano da e per l’Italia sono invitati ad arrivare in aeroporto almeno 3 ore prima dell’orario di partenza previsto per il loro volo, in quanto potrebbero crearsi code in particolare ai controlli di sicurezza». «Non prevediamo di cancellare nessun volo – promette ancora RyanAir – e faremo tutto il possibile per evitare eventuali ritardi. Ci scusiamo anticipatamente per i possibili disagi causati da questo sciopero generale italiano del trasporto aereo, che é purtroppo al di fuori del nostro controllo». Come in ogni sciopero, l’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) garantisce un certo numero di voli, che non sono quindi coinvolti o cancellati a causa dell’agitazione. A Orio la situazione pare sotto controllo: non sono infatti segnalati cambiamenti alla operatività nello scalo. I voli sono confermati.

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